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Inter, Chiesa prototipo dell’ala di Conte. Instancabile, umile, italiano

Inter, Chiesa prototipo dell’ala di Conte. Instancabile, umile, italianoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 aprile 2020, 17:48Serie A
di Alessandro Rimi

Non è un caso che, su tutte, tra le prime interessate a Federico Chiesa ci sia la Juventus. C’era in questo senso un accordo con i Della Valle perché il passaggio in bianconero avvenisse già scorsa estate). Invece Rocco Commisso ha stoppato tutto e tutti. Federico, nonostante sia figlio di Firenze e porti da sempre la Viola nel cuore, nel precampionato faceva i capricci. Avrebbe dovuto andare via, invece è stato convinto a proseguire il suo percorso con la Fiorentina che ha ingaggiato pure Ribery per rasserenare il talento di casa. Vero che se mai si dovesse terminare la stagione i danni sarebbero contenuti e i club troverebbero maggior serenità nel fare la spesa, tuttavia un ridimensionamento generale avverrà lo stesso. Se prima il costo del cartellino ruotava attorno ai 100 milioni di euro, considerando la richiesta di un ingaggio di 7 milioni di euro a stagione e l’attuale scadenza di contratto con il club toscano fissata al 2022, nei prossimi mesi potremmo assistere a una riduzione fino al 30-40 per cento.

All’età di 22 anni, baby Chiesa è a una presenza da quota 140 e a un gol dai 30 realizzati con la maglia della Viola. Eppure il coronavirus tutto cambia. L’Inter ormai da un anno tiene strettissimi i contatti con il papà-agente Enrico per provare a soffiarlo all’Europa intera. Commisso e Pradè mostrano tranquillità assoluta, all’apparenza, consapevoli che la prossima campagna trasferimenti potrebbe riservare scenari questa volta difficili da prevedere. E poi c’è il fattore Conte, casualmente forgiato dai bianconeri, che per il classe ‘97 stravede: è italiano, figlio di un calciatore che Antonio stima da sempre, portatore sano di umiltà e cultura del lavoro, corre come un matto senza mai risparmiarsi, vede la porta da ala puramente offensiva ma con un’attitudine votata al ripiegamento. Insomma: se c’è un concept contiano vicino alla perfezione (laddove Fede certamente potrà ancora migliorare in top club), ecco quello è proprio Chiesa. Presto sarà battaglia: vincerà la società più convincente, garante e ambiziosa sul lungo periodo.

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