Inter, hai perso la Champions ma hai trovato un vero capitano
Se il momento vissuto dall’Inter è complicato, se le speranze di una stagione di successo hanno subito un brusco ridimensionamento, se Spalletti non è più l’uomo che nell’immaginario dei tifosi nerazzurri li può riportare alla gloria, c’è sempre un altro lato della medaglia. In questo caso, il volto che riporta il sorriso è quello del capitano Mauro Icardi. Uno che in barba alle sterili polemiche che ne accompagnano le scelte al di fuori del rettangolo verde, personali e insindacabili, all’interno dello stesso non fa mai mancare l’apporto che sarebbe lecito attendersi da un trascinatore, e che una volta che la battaglia sportiva è terminata, quale che sia stato l’esito, non ha che sottolineare lo spirito di appartenenza che lo lega indissolubilmente ai colori che rappresenta. Il messaggio lanciato via social nelle ore in cui in giro per l’Europa si iniziava a vociferare di un presumibile assalto dei top club al capitano dell’Inter, è quanto di più necessario per un ambiente ferito, che ha bisogno di un simbolo nel quale potersi identificare.
Un capitano ora c’è. E sta parlando forte e chiaro.