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Inter, Skriniar considerato determinante da Conte. Non lascerà i nerazzurri

Inter, Skriniar considerato determinante da Conte. Non lascerà i nerazzurriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 19 marzo 2020, 17:48Serie A
di Alessandro Rimi

Pochi interisti sono interisti quanto Milan Skriniar. Di sicuro in una scala da uno a dieci, lo è «dieci e anche di più». Il centrale slovacco, prelevato dalla Sampdoria nel 2017 per 15 milioni di euro più il cartellino di Gianluca Caprari (valutato 13), entra in tempo zero nei cuori dei tifosi nerazzurri. Il salto di livello lo regge con una facilità disarmante: Luciano Spalletti si fida del feedback di Marco Giampaolo talmente tanto da schierarlo subito, pronti via, dal primo minuto fino all'ultimo dell'anno. Risultato: 4 gol e neppure un istante fuori dal campo. In gennaio, nella vecchia sede di Corso Vittorio Emanuele, arrivano chiamate da Barcellona, City, Real Madrid e Manchester United (di Mourinho, poi esonerato) che arriva ad offrire nientedimeno che 65 milioni di euro per il difensore di ghiaccio classe ‘96. Nulla da fare, non si muove. Giusto per evitare dubbi in seguito ai continui rumors dell’estate successiva, Piero Ausilio gli rinnova il contratto fino al 2023 con tanto di aumento dell’ingaggio da 1,7 a 2,5 milioni di euro a salire. La seconda stagione, escluso quota zero di reti e tre panchine in un anno di coppe, il risultato è lo stesso: affidabilità, precisione ed efficienza.

Skriniar è un muro invalicabile. Non si può dire lo stesso nella nuova linea a tre di Antonio Conte. Milan gioca a sinistra, senza protezione laterale, il che vuol dire maggiore ampiezza e responsabilità, oltre che movimenti col piede opposto. In ogni caso, la sua maturità in campo rimane preziosa. Altrimenti il Manchester City non sarebbe pronto ad andare in tripla cifra per portarlo in Premier League. L’Inter, dalla sua, non sembra volersi privare di un elemento considerato determinante nella crescita del percorso contiano. Dai prestiti in estate arriverà un bel tesoretto. Qualcuno partirà ma, escluso offerte monstre, tra questi non ci sarà il numero 37.

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