Inter, Vecino ora si prende anche il posto fisso
L’uomo della provvidenza, né più né meno. Matias Vecino rappresenta e personifica le pagine più scintillanti della storia recentissima a tinte nerazzurre, conquistandosi di conseguenza considerazione ed appoggio da un ambiente che lo aveva accolto con scetticismo e che si trova ora ad idolatrarlo in senso assoluto. Analizzando nel dettaglio la sua esperienza milanese, va sottolineato come la passata stagione sia stata particolarmente travagliata per l’ex Fiorentina, uno che non ha certamente mai fatto mancare l’ormai paradigmatica “garra charrua” ma che a causa di qualche problema fisico di troppo non ha mai fornito quella continuità di rendimento che pure avrebbe nelle corde. L’ora della svolta arriva a cavallo dei due colpi di testa contro Lazio e Tottenham che incidono il suo nome sui cuori nerazzurri, e modificano totalmente la percezione stessa delle sue prestazioni.
Se in estate si parlava di Vecino come di un possibile partente, o alla meglio di uno dei centrocampisti a disposizione di Spalletti, oggi l’uruguayo è di fatto un titolare a tutti gli effetti. Insostituibile tanto in Europa quanto in campionato e di conseguenza irrinunciabile per il suo allenatore. Una svolta che potrebbe tramutare il suo destino, trasformandolo da ottimo centrocampista in elemento indispensabile per una squadra che mira a tornare grande.