Italia femminile, in Francia qualità e carattere. Siamo sulla strada giusta

“Con un cuore così possiamo andare lontano”; “Insieme siamo tanto (sempre di più)”; “Questo pareggio dice molto, molto di più. Un altro passo in avanti nel nostro processo di crescita. Questo è un grande gruppo che ha tanta voglia e fame di raggiungere QUELL’obiettivo e QUESTA è la strada giusta”. Sono solo alcuni messaggi postati sui social da parte delle calciatrici azzurre (rispettivamente Barbara Bononsea, Martina Rosucci e Cristiana Girelli) dopo il pareggio a Marsiglia nell'amichevole contro la Francia che ha dato il via al 2018 della Nazionale femminile. Un risultato importante contro una delle migliori squadre del Vecchio Continente che dà morale, coraggio e una spinta in più in vista di quegli impegni ufficiali – su tutti il doppio confronto contro il Belgio – che ci diranno se la Nazionale di Milena Bertolini riuscirà a tornare a giocarsi una Coppa del Mondo a distanza di 20 anni dall'ultima volta.

Al Velodrome, palcoscenico prestigioso, l'Italia ha messo in campo una prestazione di livello assoluto al cospetto di una squadra di maggiore caratura tecnica, contro cui si temeva la goleada alla vigilia, mostrando quelle qualità tecniche e caratteriali che permettono alle azzurre di compattarsi nelle difficoltà e portare a casa risultati preziosi. Un pari che vale come una vittoria, che ha dato al ct le risposte che probabilmente attendeva in vista delle qualificazioni ai Mondiali del 2019 che si terranno proprio in casa delle transalpine. Dopo la prestazione di Marsiglia il Belgio, rivale per la qualificazione diretta, fa meno paura e se l'Italia il 10 aprile a Ferrara riuscirà a mettere in campo una prestazione come quella vista sabato scorso potrà davvero regalare gioie a tutto il movimento calcistico italiano e ai tifosi azzurri.