Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Italia, Ventura: "Totti? Momento triste per tutti. Tanti giovani di valore"

Italia, Ventura: "Totti? Momento triste per tutti. Tanti giovani di valore"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 28 maggio 2017, 23:182017
di Alessandra Stefanelli

Ai microfoni di Rai Sport ha parlato il ct della Nazionale italiana Giampiero Ventura. Si comincia parlando di Francesco Totti: “Più che quello che è successo stasera all’Olimpico ho visto un gran numero di anni di Totti. Per tutti gli amanti del calcio è un momento triste, sta smettendo un calciatore che ha fatto divertire, emozionare, smette un grande e di fronte a questo qualunque altra parola credo che sia inutile”.

Soddisfatto dalle nuove proposte? “Sono assolutamente soddisfatto, conferma questo che avevo detto in tempi non sospetti. C’erano tanti giovani di grandi prospettive che potevano essere pronti a breve. In ottica Spagna vedremo, bisogna dare il tempo a loro di crescere. Vogliamo mettere questi ragazzi in condizione di assaporare la maglia azzurra. Questo era l’obiettivo e siamo sulla squadra giusta. Complimenti anche alle società che li hanno fatti giocare”.

Se qualcuno dovesse andare all’estero? “Se vanno in una grande squadra è abbastanza evidente che non può che migliorare. Belotti credo che sia che giochi in Italia che all’estero abbia ancora voglia di migliorarsi. Anche Darmian gioca all’estero, non è quello il problema. Bisogna sapere cosa vuol dire giocare per la maglia azzurra”.

Se dovesse scegliere tre giocatori su cui puntare sicuramente? “È sempre pericoloso. Ce ne sono un’infinità. Conti ha fatto un campionato straordinario, anche Spinazzola, Verdi, ce ne sono tanti altri. Sono curioso, penso che possiamo essere la sorpresa di questi Mondiali, ma nei prossimi anni saremo tra i favoriti. Chi fa calcio sa che per la prima volta nella storia si qualifica una sola squadra, l’Italia non è testa di serie e quindi ci sono delle difficoltà oggettive. Se non dovessimo vincere in Spagna vorrà dire che ci giocheremo lo spareggio successivo”.

Emerson Palmieri? “Lo avevamo ufficializzato che sarebbe rimasto con noi anche per le prossime gare, mi dispiace moltissimo, è un giocatore di grandissima prospettiva e di grande qualità. Era un’occasione per dargli la possibilità di integrarsi col gruppo. Questi infortuni rendono più forti e spero che torni più forte”.

Immobile e Insigne? “Abbiamo un attacco di livello importante. Immobile lo considero ancora giovane. La maturazione avuta da Insigne quest’anno è stata importante, mi auguro che continui a fare la differenza. Abbiamo altri giocatori che stiamo aspettando come Berardi, Bernardeschi, che hanno qualità. Il futuro credo che sia assolutamente roseo. Bisogna creare i presupposti per vincere, ci sono tantissimi giocatori sotto i 25 anni, in 8 mesi è stato fatto un importante ricambio generazionale”.

Che modulo vedremo? “Probabilmente vedremo la difesa a quattro nelle prossime gare, Abbiamo 12-13 giocatori fuori e questo è un peccato perché potevamo fare delle valutazioni. Auguro alla Juventus di fare bene a Cardiff e di tornare al top”.