Izzo: incubo alle spalle, ora largo al futuro
Non sono stati facili gli ultimi 6 mesi per Armando Izzo. Il difensore del Genoa ha scontato una squalifica che ha ritenuto ingiusta sin dal principio, vedendo scorrersi davanti anche opportunità di carriera che si sarebbero potute concretizzare e che sono invece sfumate anche per l’effettiva impossibilità di averlo a disposizione. La storia del ragazzo, del resto, è nota: ed al di là delle vicissitudini personali che si porta dietro e che sono parte integrante della sua dedizione assoluta alla professione che pratica facendosi assorbire totalmente dai propri compiti, c’è anche una missione da portare a termine ed una squadra da portare in salvo.
Un obiettivo che non può lasciare indifferente un ragazzo che fa della riconoscenza una delle sue principali virtù e fonti di energia: e la tempistica del rinnovo sino al 2022 che il Grifone gli ha proposto proprio nel momento più buio, è l’evidenza più palese di un rapporto cementato ed in grado di andare oltre a difficoltà di ogni sorta. Compresa quella mancata grazia che da ostacolo inatteso si è tramutata nel propellente che Izzo, c’è da scommetterlo, utilizzerà per lo sprint che gli servirà per raggiungere i propri obiettivi. Con la maglia del Genoa, della Nazionale e chissà…