Juve, che beffa a Bergamo: senza parlare di arbitri è mancata attenzione

Un po' polli e un po' beffati da una scelta arbitrale poco corretta su tutte. La Juventus a Bergamo perde i 3 punti a pochi minuti dalla fine, sbagliando comunque in fase difensiva con più giocatori e lasciando ancora aperto il discorso scudetto, nonostante il derby capitolino in in programma domani. L'Atalanta gioca una bellissima partita, nel primo tempo mette subito alle strette la squadra di Allegri, apparsa quasi distratta e pigra, cosa più unica che rara, tanto da andare in svantaggio poco prima dell'intervallo. Concentrazione e attenzione sono sempre state alla base del lavoro dei bianconeri negli ultimi mesi, difficile però vedere mancare entrambe nella stessa serata, anche se si è umani e può capitare. Al gol di Conti risponde prima Spinazzola con un autorete e poi Dani Alves con un bel lavoro di corsa e testa: un gol così al Camp Nou lo avrebbe però messo in difficoltà, chissà se avrebbe trovato la forza di festeggiare con tanto di urlo e tatuaggi sul petto in bella mostra. Il 2-2 di Freulen infine, autore già del 4-1 dello Stadium, mette però in evidenza il calo di attenzione prima citato, insieme alla grande aggressività dell'Atalanta, autrice davvero di una prova da grandissima squadra.

Khedira e Pjanic non hanno vissuto la loro serata migliore come coppia. Tanti gli errori da parte di entrambi, pasticciano in occasione dei due gol dei bergamaschi, terza partita senza gol di Higuain che ora è attesissimo a Monaco. "La Juventus non deve prendere gol a 2' dalla fine del primo tempo e a 2' dalla fine del secondo, questo ci farà riflettere in vista di mercoledì" ha detto Allegri subito dopo il match, ma non ci sono alibi anche avendo tra pochi giorni una gara importante come quella di Champions. I famosi 90 punti non sono ancora saldamente in mano, sfuggono e sabato prossimo c'è il derby.