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Juve, parte la nuova Champions con Pirlo senza tensioni ma col dubbio di un “arrabbiato” Dybala

Juve, parte la nuova Champions con Pirlo senza tensioni ma col dubbio di un “arrabbiato” DybalaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
martedì 20 ottobre 2020, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

7 agosto-20 ottobre. Dal Lione all’Allianz Stadium, alla Dinamo all’Olimpijnskij di Kiev. La Juventus torna in Champions League dopo quell’amara serata d’estate che ha portato all’eliminazione dei bianconeri agli ottavi di finale. In mezzo, in questi due mesi e poco più, a Torino è cambiato tutto o quasi: non c’è più Sarri ma al suo posto Pirlo. E con il Maestro un nuovo ciclo fatto di forze fresche, gioventù e di conseguenza anche qualche lapsus di inesperienza. La Champions però costringe ad alzare l’asticella: dell’attenzione, della prestazione, dell’intensità.

L’ESORDIO DEL MAESTRO - Da giocatore ne ha vissute tante di serate come quella che l’attende oggi. La tensione, l’adrenalina delle ore precedenti le conosce molto bene tanto da non sentire, almeno a parole, l’emozione della prima in Champions League da allenatore: “Sono tranquillo perché purtroppo non posso più giocare. Lascio un po' di tensione ai miei giocatori, non vedo l'ora di iniziare”, così ieri in conferenza stampa sulla prima in panchina nella massima competizione europea davanti al maestro Lucescu. C’è stato spazio, come prevedibile, per discutere del “caso Dybala”. “Ci ho parlato ed era un po' arrabbiato per non aver giocato a Crotone. Dobbiamo però ricordarci che viene da tre mesi di inattività. Non ho potuto inserirlo perché siamo rimasti in inferiorità numerica. È fondamentale per noi perché è un campione. Non sta giocando perché non è mai stato bene e non si è allenato con continuità”, acqua su un fuoco che sembrava divampare sempre più. Dopo le parole di fiducia però Dybala chiede spazio che, dalla gara di domani, comincerà ad avere sempre più.

VERSO LA PANCHINA - Joya che però, al momento, sembra destinata a partire dalla panchina e a calpestare l’erba ucraina solo a match inoltrato. I bianconeri hanno svolto la rifinitura nella mattinata di ieri al Training Center della Continassa dove Andrea Pirlo ha testato quello che dovrebbe essere l’undici che affronterà questa sera alle 18:55 la Dinamo Kiev all’Olimpijnskij. Non c’era Dybala ma c’erano Ramsey e Kulusevski alle spalle di Morata. Proprio il gallese, rientrato domenica in gruppo dopo la botta subita con il Galles, è favorito sull'argentino nel ballottaggio sulla trequarti: le riflessioni di giornata porteranno l’allenatore bianconero a sciogliere le riserve. Torna Szczesny, così come capitan Chiellini, ieri protagonista della conferenza stampa di vigilia, Rabiot e Cuadrado pronto a spostarsi a sinistra. Confermati Danilo e Bonucci in difesa, Chiesa sull’esterno di destra e Bentancur avanti rispetto ad Arthur. Oggi comincia la caccia alla Champions League e partire bene, ancor di più in questo periodo di formazione in casa bianconera, è un must.

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