Juve, Perin lancia la sfida a Szczesny: "Competere ci farà bene"

Alla Juventus come in Nazionale: Mattia Perin accetta la sfida. Parte dietro, sì, ma vuole giocarsi le sue chance per un posto da titolare. Dal bianconero all'azzurro: "Non so come sarà la gerarchia - confessa il 25enne durante la conferenza stampa di presentazione allo Stadium - non spetta a me. So che parto svantaggiato ma competere ci farà bene. Szczesny ha fatto delle grandi partite e si è meritato la possibilità di sostituire Gigi, io lavorerò e suderò con la massima umiltà. E quando giocherò darò il meglio". E a proposito di Buffon, e di Nazionale: "C'è grande competitività anche lì. E poi c'è Gigi, che giocherà in una squadra prestigiosa come il Psg. Se dimostrerà di essere ancora il campione che è, potrà ambire anche alla Nazionale". Sulla scelta dell'ex capitano bianconero: "Non posso giudicare ma posso capirlo. Conoscendolo, è una persona competitiva e ama le sfide: a 40 anni solo un campione come lui poteva rimettersi in gioco in un altro campionato. Solo uno del suo calibro può farlo". 

EFFETTO CR7 - "Siamo contenti, è normale quando arriva un grande campione come Ronaldo - confessa il portiere -. Se lo vedevo possibile? La Juve è un top club, se Cristiano doveva andare via dal Real ho pensato che sarebbe potuto venire qui. Il suo arrivo sarà un plus per noi e per tutto il calcio italiano. E' importante per la serie A, che torna a essere tra i migliori campionati al mondo. La Juve è alla pari di Real, Barça e Bayern".

NUMERO 19 - "Ho scelto il 19. E' il giorno in cui è nata mia figlia Vittoria. E' stata una scelta di cuore".