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Juve, vigilia di attesa: Sarri sceglie gli uomini nel segno della continuità

Juve, vigilia di attesa: Sarri sceglie gli uomini nel segno della continuitàTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 25 febbraio 2020, 06:45Serie A
di Giovanni Albanese
fonte inviato a Torino

Squadra che vince non si cambia, recita un vecchio detto calciofilo. E Maurizio Sarri, uomo navigato, conosce bene i momenti decisivi di una stagione. A Lione, domani, non ci sarà nulla in palio, ma buona parte della stagione bianconera si potrebbe delineare proprio dopo la spedizione europea in terra francese.

Ci pensa il numero uno del club a semplificare il concetto. “Ho una sensazione di grande rispetto nei confronti degli avversari, ma anche di consapevolezza dei nostri mezzi – ha detto ieri il presidente Andrea Agnelli, ospite a Radio 24 -. Adesso arrivano gli appuntamenti per i quali ci troviamo dall’estate, dalla preparazione fisica. Gli ottavi di Champions contro il Lione, l’Inter domenica, sono le gare che i grandi giocatori vogliono giocare”.

Squadra che vince non si cambia, di diceva. E per questo al momento non sembrano esserci altre ipotesi al vaglio in alternativa a quel 4-3-3 che ha consentito di uscire da una recente mini crisi. La forza del nuovo assetto tattico è legata soprattutto all’equilibrio in fase di non possesso, grazie al lavoro degli esterni che chiudono la linea mediana a quattro, senza intaccare l’imprevedibilità del tridente.

Se a questo, poi, si aggiungono pure gli inserimenti senza palla delle mezzali, il gioco è presto fatto. Al di là degli uomini. Perché dopo la rete con la Spal, comprensibilmente, si fatica a fare a meno della qualità di Ramsey in mezzo al campo, ma il rientro di Pjanic assottiglia in qualche modo le opportunità dal primo minuto.

Ci sarà comunque bisogno di tutti. Bonucci e De Ligt saranno i titolare a difesa di Szczesny, Danilo e Alex Sandro le soluzioni più accreditate sulle corsie. Dunque un centrocampo fisico e tecnico con Pjanic in cabina di regia e Bentancur e Rabiot a protezione: media d’età di 26 anni in questo reparto, niente male. Infine il tridente che ha maggiormente convinto nelle ultime occasioni: con Dybala e Cuadrado a supporto di Cristiano Ronaldo.

Ieri i segnali positivi sono arrivati anche da Gonzalo Higuain e Douglas Costa: il primo è tornato ad allenarsi regolarmente dopo gli ultimi fastidi alla schiena, il secondo ha partecipato alla seduta seppur in parte e oggi potrebbe guadagnarsi la convocazione di Sarri al pari di Sami Khedira e Giorgio Chiellini. Quest’ultimi non dovrebbero giocare a Lione, ma avranno un peso non indifferente all’interno spogliatoio in termini di esperienza.

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