#JuveInter, sliding doors Icardi. Con Higuain
A un certo punto, nello scorso calciomercato, sembrava potesse essere una idea gustosa per tutti. Gonzalo Higuain all'Inter più 55 milioni di euro per Mauro Icardi, cercato già due anni prima dal Napoli - proprio per sostituire il Pipita - ma che poi aveva avuto un rinnovo contrattuale con i nerazzurri. Cinquantacinque cash più i 55 (messi a bilancio, per evitare plusvalenza) e conti a posto in vista del fair play finanziario. Poi la storia ha preso un'altra piega: la clausola, valida solo per l'estero, è scaduta, Icardi è rimasto e tratta il rinnovo, anche se in estate potrebbe esserci un altro assalto, quello del Real Madrid, alla ricerca di un centravanti.
Suning sta pensando, invece, a cosa fare nel futuro prossimo. C'è una piccolissima possibilità che Icardi finisca sul mercato, più per una questione di marketing che non di necessità, anche perché è il simbolo della possibile rivincita. A ogni Inter-Juventus ci mette lo zampino, spesso segnando anche gol decisivi. È una sua peculiarità dai tempi della Sampdoria, quando castigò una Juve in 11 contro 10. Lo sliding doors è stato abbastanza chiaro: Higuain non finisce all'Inter, ma dall'altra parte del Naviglio, mentre Cristiano Ronaldo veste il bianconero. Probabilmente è andata bene così a entrambe.