Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juventus, Chiellini: "Gioco un altro anno, potrei smettere dopo l'Europeo"

Juventus, Chiellini: "Gioco un altro anno, potrei smettere dopo l'Europeo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 15 giugno 2020, 00:50Serie A
di Alessandra Stefanelli

Lunga chiacchierata per Giorgio Chiellini con l’attrice e conduttrice tv Martina Colombari. Nel corso di una diretta su Instagram, il difensore e capitano della Juventus si è raccontato a tutto tondo, rivelando qualche dettaglio sul suo passato e sul suo futuro: “Essere capitano è più faticoso che nascere fenomeno, ma all'inizio hai meno pressioni - ha esordito -. Ce ne sono tanti che hanno 17 anni e tante aspettative che rovinano una carriera. Io avevo un bell'approccio, anche a 15 anni a Livorno. Sono andato a fare dei provini con Juve, Inter e Milan, sono stato vicino ad andare in quelle squadre, ma il presidente ha detto di no. È stata la mia fortuna perché ho vissuto un'adolescenza normale, non in collegio dove vedi i genitori una volta al mese. Ho giocato con grandi campioni a cui ho cercato di rubare il più possibile, lo stesso ho fatto anche con gli esempi cattivi. L'affetto che c'è da una proprietà familiare come quella della Juve si sente ed è un valore aggiunto notevole. Quando c'erano l'Inter di Moratti o il Milan di Berlusconi c'era una percezione diversa. Il mondo sta cambiando e l'Italia si sta adeguando, ma per noi nostalgici si sentiva un amore diverso per la squadra. Non che oggi si lavori male. Era un calcio differente. Penso all'Inter di Moratti, che sono stati acerrimi rivali, ma c'era stima”.

Il futuro del Nazionale azzurro dovrebbe essere ancora nel mondo del calcio: “Il prossimo anno cercherò di capire come sto - ha ammesso -. Vedrò come starò, ci sta che alla fine del prossimo anno potrò smettere. Mi piacerebbe fare un percorso nel mondo del calcio perché è la mia vita. Finire con un grande Europeo sarebbe l’ideale. Spero di arrivarci in ottime condizioni per viverlo alla grande. Ora mi sto riprendo da qualche acciacco post infortunio. Ho ancora qualche giorno a parte, poi spero di poter dare una mano alla squadra. Siamo tornati a fare quello che ci piace”.

Leggi anche: Juventus, Chiellini: "Feci un provino con l'Inter. CR7 ci ha dato tanto, Buffon è un fratello"

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile