Juventus e Napoli sono le uniche artefici del proprio destino
Basta vincerle tutte. Più facile a dirsi che a farsi, certo, ma intanto è così: la Juventus e il Napoli dopo le ultime gare di campionato sono le uniche artefici del proprio destino. Se la capolista le vincerà tutte sarà, ovviamente, campione d'Italia. Ma lo stesso discorso vale anche per la seconda in graduatoria, per la squadra di Sarri che ieri sera - al termine di una partita tutt'altro che semplice contro il Genoa - ha accorciato portandosi a due sole lunghezze dalla prima della classe.
Nove gare alla fine. Per la squadra di Sarri, 73 punti in 29 giornate, chiudere a 100 vorrebbe dire laurearsi campione d'Italia. Nel frattempo però tante sfide insidiose, le trasferte di Milano contro il Milan e quella di Firenze. Soprattutto, però, una giornata da cerchiare in rosso: la 34esima, quella di Juventus-Napoli.
Vincerle tutte per gli azzurri vuol dire quindi battere anche l'attuale capolista nell'inespugnabile Allianz Stadium. Impresa difficile, difficilissima. Così come non sarà semplice per la Juventus gestire un finale di campionato che vedrà i bianconeri impegnati sia a Milano contro l'Inter che nella Capitale contro la Roma. Ma intanto dopo l'ultimo turno non esistono più se, ma e condizioni: sia la Juventus che il Napoli sono le uniche artefici del proprio destino.