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Kean, il Millennial che non ha paura dei grandi

Kean, il Millennial che non ha paura dei grandi
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 1 gennaio 2018, 11:452018
di Gaetano Mocciaro

Il primo Millennial della Serie A si sta facendo le ossa: e Moise Kean nelle difficoltà della stagione dell'Hellas Verona non sta affatto sfigurando. Il campioncino del futuro è riuscito a ritagliarsi il suo spazio e mettere a segno un paio di colpi: se il primo gol contro il Torino è stato fortunoso ma al tempo stesso decisivo per avviare la rimonta (da 0-2 all'89' a 2-2 al triplice fischio), quello contro il Milan ha evidenziato le sue qualità da attaccante. Arrivato per fare l'alternativa a Giampaolo Pazzini, Pecchia spesso e volentieri lo ha preferito al capocannoniere dello scorso campionato cadetto.

Il paragone con Mario Balotelli è già partito e di SuperMario ne condivide il procuratore. La Juventus, proprietaria del suo cartellino, sa di avere in mano una pepita. La concorrenza in attacco, però, è attualmente troppa e prima di indossare definitivamente la maglia bianconera avrà ancora molto da dimostrare.