L'Udinese trova il secondo innesto, oltre a Samardzic però serve ancora altro

Momento non felicissimo della preparazione per l’Udinese. Dopo la sconfitta con lo Sturm Graz per 3-2, dove era emerso qualche difetto nella truppa bianconera, è arrivata una batosta per 4-1 contro un Lens troppo più avanti nella preparazione. Il gap fisico è stato evidente, con la gamba dei francesi decisamente più pronta, ma oltre a questo le zebrette hanno anche palesato delle amnesie che iniziano a essere una consuetudine preoccupante. Nessun allarme visto che si tratta di test estivi, sicuramente però qualche riflessione, oltre a un lavoro specifico, inizia a essere necessaria.

Difensivamente l’Udinese continua a sembrare troppo fragile. Kevin Bonifazi non è ancora stato sostituito e Gotti ha a disposizione solo quattro effettivi per la difesa a tre. A questo si aggiunge un Becao che, causa affaticamenti, non è riuscito ad avere continuità. La trattativa con Glik del Benevento, che aveva subito un’accelerata, si è bruscamente fermata davanti allo scoglio ingaggio. I friulani dovranno fare qualcosa per colmare la lacuna, l’adattamento di Zeegelaar come centrale non può essere l’unica soluzione. Come per l’attacco, dove la società si è esposta dichiarando di cercare un rinforzo, anche dietro c’è necessità di fare qualcosa.

In mezzo al campo i Pozzo hanno trovato un nuovo talentino da provare a costruire in casa. Lazar Samardzic infatti sarà a breve un nuovo giocatore dell’Udinese. Arriva dal Lipsia dove, a 19 anni, ha già assaggiato il calcio professionistico. Un ragazzo che potenzialmente può già dire la sua nonostante la giovane età, potrebbe anche essere lui il sostituito di De Paul sia numericamente che tatticamente, andando a mettere i gol che (potenzialmente) mancano con l’acquisto della famigerata punta.

Attaccante che però non sarà semplice da trovare. Serve un elemento con caratteristiche che vadano a completarsi bene con i giocatori già presenti in rosa. Le aspettative su Pussetto e Deulofeu sono alte, ma sembra mancare un doppione di Okaka (richiesto da tante compagini all’estero) dalla buona vena realizzativa. Attualmente però tutte le possibili piste sembrano un po’ bloccate. Lapadula è in uscita dal Benevento come Glik, ma anche lui ha un ingaggio importante per gli standard friulani. Alario ha rinnovato con il Bayer e quindi è sfumato, mentre Cutrone è attualmente una semplice idea. L’ex Milan piaceva e piace, ma a differenza di gennaio non ci sono trattative in corso. Nel caso in cui la situazione non si dovesse sbloccare né per l’Udinese né per il ragazzo, allora le carte in tavola potrebbero cambiare.

Per quanto riguarda Isaac Success, il Watford vorrebbe cederlo per monetizzare, nel caso in cui non fosse possibile allora potrebbe passare in prestito all’Udinese come accaduto per altri, che si sono poi rivelate pedine preziose per i friulani. Valutazioni in corso anche per Cristo Gonzalez. Lo spagnolo sta dimostrando di essere in crescita e i bianconeri stanno valutando una permanenza in rosa dopo i tanti prestiti.