Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La gara delle emozioni: Masiello e Criscito, genoani a confronto

La gara delle emozioni: Masiello e Criscito, genoani a confrontoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 2 febbraio 2020, 18:35Serie A
di Ivan Cardia

Uno contro il suo passato, l'altro contro una settimana complicata. Andrea Masiello e Domenico Criscito sono stati protagonisti in Atalanta-Genoa. A partire dal rapporto con il pubblico del Gewiss Stadium: entrambi in rossoblù, ma il primo è stato salutato con affetto dai suoi ex tifosi, il secondo pesantemente fischiato, soprattutto dopo il rigore trasformato valso il momentaneo 1-1.

La partita di Masiello. Prima e dopo il fischio d'inizio: un po' di emozione per l'accoglienza di Bergamo, con due striscioni a celebrare il suo ritorno da avversario. E a ricordarne il passato: non si può cancellare, ma Masiello si è impegnato per riscattare alcuni errori, su tanti fronti. In campo avvio complicato, con Zapata che gli sfugge su calcio d'angolo. Poi è cresciuto, ma ovviamente ci sono dei meccanismi da rodare: rispetto a Biraschi e Romero, è stato meno coinvolto nella manovra dei suoi (37 tocchi contro i 64 dell'italiano e i 50 dell'argentino). Buona la precisione nei passaggi (77%), soltanto 3 i contrasti tentati, di cui uno vinto (5 su 8 per Biraschi, 3 su 6 per Romero).

La partita di Criscito. Anche qui, alti e bassi. Però il capitano rossoblù può vantare il gol realizzato, su rigore: non proprio semplice, perché era reduce dal primo penalty sbagliato in carriera, contro la Fiorentina. E poi proprio il viola è stato il colore dominante della settimana: il Genoa aveva trovato l'accordo con il club toscano, ma Criscito ha detto no, si è tenuto stretto Marassi. Ha tradito, forse, un po' di nervosismo: dito davanti alla bocca per zittire la tifoseria avversaria, che di lì in poi non ha perso occasione per pungerlo. Qualche statistica, anche in questo caso: a sinistra il Genoa ha spinto meno, e infatti anche Criscito ha meno tocchi di palla della sua controparte (42 contro i 57 di Ghiglione). Nessun cross riuscito, ben sei contrasti vinti sui 9 in cui è stato impegnato. Imprecisione difensiva anche per lui, sulla rete di Ilicic.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile