La Juve pensa a due colpi in mezzo al campo: ecco perché Pjanic è un nome caldo

Riunioni, incontri, chiamate, chiacchierate. Sono giorni di discussioni alla Juventus dove, dopo il cambio dirigenziale e di guida tecnica, Cherubini, Nedved e Allegri programmano quello che sarà l’avvio della stagione 2020/2021 e, soprattutto, chi farà parte della rosa che darà la caccia ai trofei delle competizioni che vedranno protagonista la Vecchia Signora. Una lista lunga sul piatto, da Donnarumma a Milenkovic passando per Pjanic, Locatelli e Pogba fino ad arrivare a Viahovic, Icardi e Zapata. Si sonda il terreno in attesa di affondare, consapevoli che molto passerà dalla decisione sul proprio futuro di Cristiano Ronaldo.

UN GRANDE COLPO - Massimiliano Allegri ha in mente un grande colpo per la sua nuova Juventus: un centrocampista capace di ribaltare il valore di un reparto ormai da anni in difficoltà. Due i sogni: Paul Pogba e Sergej Milinkovic-Savic. Entrambi molto difficili (sul primo incombe però l’opportunità di dar vita a uno scambio con CR7), entrambi molto costosi. Per quest’ultimo motivo Madama ragiona sulla possibilità di risparmiare denaro sull’altro innesto in mezzo al campo di cui necessità Allegri che, al momento, raccoglie due indiziati principali ossia Manuel Locatelli e Miralem Pjanic. E se il Sassuolo continua a sparare alto nelle richieste, il Barcellona non vede invece l’ora di liberarsi del bosniaco con il quale il feeling immaginato un anno fa non è mai scattato. Feeling che invece c’è sempre stato fra l’ex numero 5 bianconero e il tecnico livornese: tra i due contatti diretti nelle scorse ore con la richiesta da parte di Allegri a Pjanic di attendere Madama prendendo tempo rispetto alle altre offerte giunte sul piatto. Per tornare a Torino però c’è solo un’opportunità: l’apertura al prestito dei blaugrana. Così facendo i bianconeri avrebbero un usato sicuro da piazzare davanti alla difesa ma anche maggiori introiti per puntare al grande colpo in mediana. Così nasce l’idea Pjanic, così si ragiona in attesa di affondare o meno il colpo.