La Lazio e la carica dei... 100. Con Immobile spettatore
Due reti mancavo, e due reti sono state segnate. La Lazio sembra averlo fatto apposta, nella serata perfetta dell’Olimpico che ha regalato ai biancocelesti il pass per i 16esimi di finale di Europa League. Anche questa del resto poteva essere una motivazione più che valida: festeggiare le 100 marcature nella fase a gironi. Come detto, la Lazio al fischio d’inizio era a quota 98: i gol di Parolo e Correa hanno (anche) permesso di raggiungere questo prestigioso traguardo (come soltanto altre tre squadre hanno fatto).
Strano che, in questo contesto, non sia arrivata la firma di Immobile, uno che in Europa segna ininterrottamente da due stagioni. La gara dell’attaccante, però, racchiude in sé molto altro. Perché se è vero che il tabellino non ha visto il suo nome tra i marcatori, è da sottolineare anche il fatto che propri i due gol biancocelesti portano la firma dei suoi assist. Prima il cross in area per Parolo, poi l’uno-due vincente con Correa. Un vero e proprio leader tecnico. Capace di essere decisivo anche senza segnare.