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La rivoluzione di Monchi: la Roma mette le ali ma può cedere il Ninja

La rivoluzione di Monchi: la Roma mette le ali ma può cedere il NinjaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 8 giugno 2018, 15:362018
di Michele Pavese

Lo straordinario cammino nell'ultima edizione della Champions League ha rilanciato le ambizioni della Roma, che vuole confermarsi ad alti livelli in Europa e diminuire il gap dalla Juventus in Italia. Un processo di crescita graduale, che non può prescindere da alcuni innesti giovani, utili anche per garantire robuste plusvalenze in futuro e mantenere i giallorossi ad alti livelli. Già definiti gli acquisti di Bryan Cristante, Ivan Marcano e Ante Coric, il ds Monchi è al lavoro per mettere a disposizione di Eusebio Di Francesco gli esterni offensivi ideali per il 4-3-3 che l'ex tecnico del Sassuolo ha in mente di utilizzare anche nella prossima stagione.

Gregoire Defrel e Diego Perotti non hanno le caratteristiche proprie dell'ala e probabilmente saranno sacrificati per far posto a elementi più affidabili e utili. Vanno in questa direzione le trattative per Justin Kluivert e Domenico Berardi, due giocatori su cui la società capitolina è pronta a investire e che potrebbero consacrarsi in una piazza importante e affamata di successi. Dall'altra parte, Monchi ha bisogno di fare cassa: detto di Defrel e Perotti, il nome grosso a salutare la città eterna potrebbe essere Radja Nainggolan, il regalo che l'Inter è disposta a fare a Luciano Spalletti per ringraziarlo della qualificazione in Champions. Il centrocampista belga è un pupillo del tecnico toscano, che più di chiunque altro ha saputo valorizzarlo ed esaltarne le qualità in fase realizzativa. Anche El Shaarawy e Strootman hanno diversi estimatori ma una loro cessione è vincolata a ulteriori nuovi innesti. La rivoluzione di Monchi è solo all'inizio.