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La settimana con un giorno solo. L'Atalanta sfida la storia

La settimana con un giorno solo. L'Atalanta sfida la storiaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 22 febbraio 2018, 06:452018
di Andrea Losapio

C'è stato un momento, nei primi anni novanta, che vedeva l'Atalanta arrivare quasi sistematicamente in Coppa UEFA. Campionato a diciotto squadre, una sola in Coppa Campioni, una sola in Coppa delle Coppe, quattro in UEFA, appunto. Avere Claudio Caniggia, Glenn Stromberg e Paulinho Evair poteva aiutare nella rincorsa verso l'Europa, mentre il nostro campionato - con solamente tre stranieri - galloppava quanto gli altri, forse pure meglio.

A Bergamo, da giovedì a giovedì, c'è chi ha sottolineato come questa settimana abbia un giorno solo. Niente Fiorentina, niente Juventus di domenica. E probabilmente neanche Juventus di mercoledì prossimo, quando l'Atalanta si giocherà l'accesso a un'eventuale finale di Coppa Italia. Quella con il Borussia Dortmund è una sfida epocale perché i venticinquenni non hanno mai visto una fase ad eliminazione diretta della propria squadra del cuore e ora può vederlo, in casa, pur andando a Reggio Emilia.

Il 3-2 del Signal Iduna porta in sé paura e speranza. Perché con un gol l'Atalanta sarebbe qualificata, ma gli attaccanti del Borussia Dortmund danno poche speranze di uscire completamente indenni. Rispetto a quell'Atalanta manca un vero e proprio centravanti, ma Ilicic e Gomez tenteranno di non far rimpiangere chi, oltre un Giubileo fa, uscì contro l'Inter nei quarti di finale della fu Coppa UEFA. Per poi non tornarci (quasi) più.