La settimana dell'Atalanta - Avanti col Sarajevo. E ora la ciliegina?
Si sa, il calcio in questo periodo è tutto diviso tra campo (poco) e mercato (molto). Per l'Atalanta, però, il discorso degli ultimi sette giorni è stato inverso. Nel corso di questa settimana, infatti, non c'è stata la dirigenza a fare da protagonista, con acquisti o cessioni. La scena è stata tutta della squadra, impegnata nel doppio confronto con il Sarajevo nei preliminari d'Europa League. Doverosa dunque l'apertura sul passaggio del turno: dopo il 2-2 dell'andata, Gasperini e i suoi si sono concentrati sugli allenamenti e gli accorgimenti giusti, hanno fatto le valigie, direzione Sarajevo, e hanno asfaltato i padroni di casa con un 8-0 indiscutibile. Avanti.
E il mercato? Proprio in virtù di ciò è stato fatto prima. Durante le scorse settimane sono arrivati tasselli importantissimi per il puzzle nerazzurro: Duvan Zapata e Mario Pasalic, su tutti, saranno titolarissimi. Adesso la dirigenza orobica è focalizzata sullo sfoltimento della rosa, poi al massimo una ciliegina finale, se richiesta da Gasperini. Tanti sono i calciatori mandati in prestito: Elia alla Juve Stabia, Pugliese alla Carrarese, Radunovic in Serie B alla Cremonese. Certamente non farà lo stesso Gomez: blindato, nonostante le tiepide avances della Lazio, che ha poi virato su Correa. Ora, al massimo, potrebbe arrivare un centrocampista, ma si tratterebbe di un colpetto da ultimi giorni di mercato. Chi vivrà vedrà. Intanto, una settimana con la testa solo a Sarajevo. Tanto la rosa è (quasi) completa.