Lazio, l'esordio dei nuovi: bene Escalante come vice Leiva, Kiyine non brilla
In un ritiro anomalo, caratterizzato da rigide restrizioni per la tutela della salute, la Lazio ha pareggiato nella prima amichevole stagionale. Contro la Triestina, sotto un diluvio universale, è finita 2-2. Più che un test di inizio preparazione, quella di ieri è stata partita vera con contrasti, scivolate al limite e proteste veementi, sia tra giocatori in campo che verso l'arbitro.
Gli esordi - La novità di ieri è l'esordio in biancoceleste di Escalante e Kiyine. Il primo, arrivato a zero dall’Eibar, ha ricoperto il ruolo di mediano al posto di Leiva, che non ha giocato per precauzione (continua a svolgere differenziato per rientrare dopo i fastidi al ginocchio). Si è mosso bene, sembra essersi integrato nella squadra anche a livello di comunicazione, aspetto non secondario in un ruolo nevralgico come quello. Non ha provato grandi giocate di classe, si è limitato a far girare il pallone con semplicità e soprattutto ad accorciare in avanti per recuperare i palloni, come tante volte gli ha chiesto Inzaghi in questi giorni. Kiyine invece è stato schierato come quinto a sinistra, posizione in cui lo staff lo sta adattando dall’inizio della preparazione. In attesa di un arrivo dal mercato (Fares) e dal rientro (lontano) di Lulic, il classe ’97 vuole convincere la Lazio. È reduce da un’ottima stagione a Salerno (10 gol) e può giocare ovunque. Sulla fascia sinistra non è il suo ruolo e anche ieri si è visto. Ha voluto strafare, per mettersi in mostra, e ha fatto un paio di errori di troppo: da un suo passaggio errato è nato il pareggio della Triestina con Gomez;
Armini - Merita menzione il giovane classe 2001, schierato titolare da Inzaghi nel centro destra accanto ad Acerbi e Radu. Ha già esordito in A nel 2019, ma non era mai sceso in campo dall’inizio. Palla al piede si è mosso con personalità, avanzando e trovando corridoi interessanti in verticale. In un paio di occasioni, invece, è andato in difficolta sulla destra, tanto che le uniche parole Inzaghi ieri le ha spese per lui. “Armo, fallo andare sull’esterno, non gli dare l’interno altrimenti è in porta”.
Gli assenti - Oltre a Leiva, che migliora e sta svolgendo una preparazione ad hoc, non sono stati impiegati neanche Falbo, Alia, Adamonis e Reina, in campo invece la mattina. Correa, Patric e Akpa Akpro sono arrivati in ritiro ieri pomeriggio e durante l’amichevoli si sono mossi con il prof. Fonte sul campo adiacente. Da domani inizierà effettivamente la loro stagione. All’appello manca Adekanye, ancora a Roma. Cataldi è invece ancora infortunato.