Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lazio, l'esordio dei nuovi: bene Escalante come vice Leiva, Kiyine non brilla

Lazio, l'esordio dei nuovi: bene Escalante come vice Leiva, Kiyine non brillaTUTTO mercato WEB
domenica 30 agosto 2020, 07:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

In un ritiro anomalo, caratterizzato da rigide restrizioni per la tutela della salute, la Lazio ha pareggiato nella prima amichevole stagionale. Contro la Triestina, sotto un diluvio universale, è finita 2-2. Più che un test di inizio preparazione, quella di ieri è stata partita vera con contrasti, scivolate al limite e proteste veementi, sia tra giocatori in campo che verso l'arbitro.

Gli esordi - La novità di ieri è l'esordio in biancoceleste di Escalante e Kiyine. Il primo, arrivato a zero dall’Eibar, ha ricoperto il ruolo di mediano al posto di Leiva, che non ha giocato per precauzione (continua a svolgere differenziato per rientrare dopo i fastidi al ginocchio). Si è mosso bene, sembra essersi integrato nella squadra anche a livello di comunicazione, aspetto non secondario in un ruolo nevralgico come quello. Non ha provato grandi giocate di classe, si è limitato a far girare il pallone con semplicità e soprattutto ad accorciare in avanti per recuperare i palloni, come tante volte gli ha chiesto Inzaghi in questi giorni. Kiyine invece è stato schierato come quinto a sinistra, posizione in cui lo staff lo sta adattando dall’inizio della preparazione. In attesa di un arrivo dal mercato (Fares) e dal rientro (lontano) di Lulic, il classe ’97 vuole convincere la Lazio. È reduce da un’ottima stagione a Salerno (10 gol) e può giocare ovunque. Sulla fascia sinistra non è il suo ruolo e anche ieri si è visto. Ha voluto strafare, per mettersi in mostra, e ha fatto un paio di errori di troppo: da un suo passaggio errato è nato il pareggio della Triestina con Gomez;

Armini - Merita menzione il giovane classe 2001, schierato titolare da Inzaghi nel centro destra accanto ad Acerbi e Radu. Ha già esordito in A nel 2019, ma non era mai sceso in campo dall’inizio. Palla al piede si è mosso con personalità, avanzando e trovando corridoi interessanti in verticale. In un paio di occasioni, invece, è andato in difficolta sulla destra, tanto che le uniche parole Inzaghi ieri le ha spese per lui. “Armo, fallo andare sull’esterno, non gli dare l’interno altrimenti è in porta”.

Gli assenti - Oltre a Leiva, che migliora e sta svolgendo una preparazione ad hoc, non sono stati impiegati neanche Falbo, Alia, Adamonis e Reina, in campo invece la mattina. Correa, Patric e Akpa Akpro sono arrivati in ritiro ieri pomeriggio e durante l’amichevoli si sono mossi con il prof. Fonte sul campo adiacente. Da domani inizierà effettivamente la loro stagione. All’appello manca Adekanye, ancora a Roma. Cataldi è invece ancora infortunato.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile