Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lazio, la notte del record di Inzaghi: l'uomo biancoceleste anche del futuro

Lazio, la notte del record di Inzaghi: l'uomo biancoceleste anche del futuroTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
sabato 1 agosto 2020, 08:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

È arrivato da giovane attaccante di prospettiva dal Piacenza, in una squadra ricca di campioni che da lì a pochi mesi avrebbe vinto in Europa (la Supercoppa contro il Manchester) e in Italia (scudetto e Coppa Italia). E non avrebbe mai pensato, Inzaghi, nel suo primo giorno a Formello di scrivere la storia del club anche con le vesti di allenatore. Invece è e sarà così, perché l’ex centravanti questa sera contro il Napoli collezionerà la presenza numero 203 in panchina e diventerà il tecnico più longevo della storia ultracentenaria del club. Superando, dopo averlo raggiunto col Brescia, un mito come Zoff. “È motivo di orgoglio”, ha detto pochi giorni fa Inzaghi, che di record in questi quattro anni ne ha collezionati diversi. Dai punti conquistati (per ora 78, mai raggiunti dalla Lazio in campionato), alle 11 vittorie consecutive e ai 21 risultati utili di fila. Passando anche per i tre trofei vinti: solo Eriksson ne ha vinti di più in biancoceleste.

Questo, che dura dal 2001, è uno dei più importanti. Fissa un traguardo difficile da superare per chi un giorno vorrà provarci, anche perché il suo futuro è ancora a Roma e all’Olimpico, dove il prossimo anno suonerà la musichetta della Champions, tredici anni dopo l'ultima volta. Ci era arrivato vicino nel 2018, l’ha sfiorata per pochi minuti: oggi se la può godere entrando dalla porta principale e con la testa alta di chi in quattro anni è sempre riuscito ad alzare l’asticella. "È stata una stagione memorabile questa. Un trofeo, undici vittorie consecutive, il ritorno in Champions e tanti obiettivi personali, anche dei giocatori, che possono essere centrati", ha ricordato ieri Inzaghi in conferenza stampa. Da domani staccherà la spina un paio di settimane, prima di immergersi di nuovo nei colori biancocelesti e firmare il rinnovo di contratto. Quello attuale, a 2 milioni a stagione, scade nel 2021: con il prolungamento andrebbe a guadagnare poco meno di 3 milioni di euro.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile