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Lazio, Lazzari l'unico che sprinta e accelera: è la nota positiva del post lockdown

Lazio, Lazzari l'unico che sprinta e accelera: è la nota positiva del post lockdown TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 17 luglio 2020, 09:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

Sono poche le note positive, in questo piccolo segmento di campionato, per la Lazio di Inzaghi. Tra queste, spicca sicuramente Manuel Lazzari. L'ex Spal era partito forte dopo il trasferimento nella scorsa estate, trovando però qualche difficoltà in più nei primi mesi del 2020, complice anche il rientro (quasi) a pieno regime di Marusic. Che invece ha alzato bandiera bianca dopo la lunga quarantena, lasciandogli la proprietà esclusiva della corsia di destra. Contro il Sassuolo sabato scorso è stato uno dei migliori (ha confezionato l'assist a Luis Alberto), così anche mercoledì nello 0-0 di Udine. Pimpante, reattivo e lucido al momento dei cross: contro i friulani ha regalato una palla d'oro a Immobile, con Musso pronto a parare il suo tiro al volo. Ha un fisico longilineo che gli ha consentito di entrare in forma prima dei suoi compagni, la cui condizione generale è da film horror. La sua invece no ed è addirittura cresciuta di partita in partita.

Ha la corsa nel dna, Lazzari, maturato molto anche sotto l'aspetto della personalità. Nel suo primo giorno a Formello, chi lo ha visto dice che sembrava uno studente al primo giorno di scuola. Adesso invece è parte integrante di una squadra che per 26 giornate aveva tenuto il ritmo della Juventus e che adesso si trova costretta non guardare più la vetta ma a volgere lo sguardo verso il basso. La partecipazione in Champions, a dodici anni di distanza, non è più in discussione: per l'aritmetica certezza mancano pochissimi punti. E anche se il sogno era diventato un altro, ben più importante, questo era l'obiettivo fissato a inizio stagione dalla società. Era l'ambizione di tutti, anche di chi, come Lazzari, era reduce da una lunga gavetta a partire dalla Serie C. Una lunga rincorsa in accelerazione per ritrovarsi, il prossimo anno, a calcare i più grandi templi della storia del calcio europeo.

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