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Lazzari, Leiva e Milinkovic: Inzaghi tra rischi e precauzione

Lazzari, Leiva e Milinkovic: Inzaghi tra rischi e precauzioneTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
sabato 24 agosto 2019, 08:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

Il confine tra rischio e precauzione è labile, tanto che è sempre difficile capire se una scelta possa essere considerata in una o nell’altra maniera. Lo sa bene Simone Inzaghi, che nonostante siamo soltanto alla vigilia dell'esordio stagionale in Serie A, già deve assumersi la responsabilità di prendere decisioni importanti. Perché tale sarebbe la presenza, o meno, di Lazzari, Leiva e Milinkovic nella Lazio, impegnata su un campo difficile come quello della Sampdoria e soprattutto domenica prossima affronterà i rivali storici della Roma. Ma è limitante ragionare soltanto in funzione del derby, a maggior ragione se capita di 1 settembre. Sicuramente però potrebbe indurre il tecnico biancoceleste a ragionare di più. Azzardare o no, questo è il dilemma. Si vuole evitare ogni possibile ricaduta: un conto è perdere un giocatore per una gara, un altro è averlo in infermeria per uno/due mesi.

Se per Lazzari e Milinkovic si va verso la conferma dal 1’ domani, per Leiva invece no. In primis bisogna chiarire che i primi due sono reduci da infortuni traumatici (rispettivamente frattura del metacarpo della mano destra e trauma distrattivo a carico dell'anca destra) mentre per il brasiliano il problema è di natura muscolare (affaticamento) e necessità quindi di qualche cautela in più. Anche perché l’ex Liverpool - la cui carta d’identità non è proprio brillantissima con i suoi 32 anni - si era già fermato un mese fa ad Auronzo di Cadore. Massima prudenza, allora, per Leiva, che dovrebbe essere comunque a disposizione per la trasferta ligure. Se oggi non dovessero esserci novità rilevanti, ieri ha svolto differenziato, andrà in panchina e verrà messo dentro soltanto in caso d’emergenza. Al suo posto è vivo il ballottaggio tra Cataldi (il suo vice naturale) e Parolo, uno dei migliori nella pre season estiva. Due sì e un no, a poco più di 24 ore dal calcio d’inizio. Il bilancio però potrebbe subire modifiche, perché il confine tra rischio e precauzione è labile e può essere soggetto a cambiamenti.

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