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Le grandi trattative del Milan - 2001, 85 miliardi e il blitz notturno di Silvio: ecco Rui Costa

Le grandi trattative del Milan - 2001, 85 miliardi e il blitz notturno di Silvio: ecco Rui CostaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 29 marzo 2020, 11:30Serie A
di Pietro Mazzara

Un corteggiamento durato anni, ma sempre rimandato al mittente. Il Milan voleva fortemente Manuel Rui Costa, stella della Fiorentina che, insieme a Batistuta, rappresentava uno dei due gioielli più scintillanti della squadra viola (senza dimenticare gente come Toldo). Ma non ci era mai riuscito, perché la resistenza di Vittorio Cecchi Gori fu spesso molto forte e anche perché la Fiorentina, soprattutto a cavallo delle stagioni 1998-99 e 1999-00, aveva provato a vincere lo scudetto, salvo poi cedere il passo. Nell’estate del 2001 iniziano a maturare i tempi per il nuovo tentativo milanista, anche perché la Fiorentina non sta navigando in acque serene dal punto di vista economico. Cecchi Gori mette i gioielli in vendita per cercare di fare cassa, dopo la cessione, l’estate prima, di Batistuta alla Roma.

Il Milan, che sta trattando Filippo Inzaghi con la Juventus, vuole Rui Costa ma sul 10 e capitano della Fiorentina, c’è la grande pressione e insistenza della Lazio di Sergio Cragnotti, che un anno dopo si troverà nelle medesime condizioni di Cecchi Gori per il crack della Cirio. L’offensiva è serrata, ed è un’asta che fa gola al patron viola. Ma le offerte rossonere sono sempre inferiori a quelle della Lazio tanto è vero che il 1 luglio 2001, Carlo Pallavicino – agente di Rui Costa – si sposta da Firenze a Roma in attesa della chiamata decisiva per discutere e concludere il contratto che avrebbe dovuto legare Rui ai biancocelesti.

Già, perché quando tutto sembrava perduto, ecco il vertice-fiume proprio in quella notte, tra il 1 e il 2 luglio. La Lazio ha messo sul tavolo 85 miliardi di lire. La prima proposta del Milan è 50 miliardi più Pirlo, che era stato appena preso dall’Inter per 35 miliardi. Ma Cecchi Gori dice no, vuole solo cash. Quando le cose sembravano svoltare a favore della Lazio, ecco il colpo di scena: Silvio Berlusconi alza il telefono e con un blitz personale strappa il sì di Cecchi Gori, che poi chiamerà Cragnotti per informarlo che Rui Costa era stato venduto al Milan. L’accordo tra i rossoneri e Rui è di 9 miliardi di lire all’anno più bonus.

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