Le pagelle del Cagliari - Joao Pedro non punge, Pavoletti il migliore
Cragno 7 - È autore di due riflessi da big su Inglese, che lo punisce al terzo tentativo. Nessuna responsabilità sui due gol subiti, rischia una clamorosa autorete, sventata in extremis.
Andreolli 5,5 - Si perde - con la compartecipazione di Padoin - Inglese, che dopo un movimento a convergere verso il centro dell'area fissa il risultato sul due a zero. Indecisione in copertura che pesa.
Ceppitelli 6 - Diligente, non è coinvolto direttamente nelle due marcature clivensi. Qualche buona chiusura, efficace soprattutto nel gioco aereo.
Castan 6 - Agisce sul centro-sinistra, l'andamento della gara lo agevola: a ritmi contenuti riesce a far valere la propria fisicità, concedendo pochissimo nelle zone di sua competenza.
Padoin 5 - Diego Lopez lo schiera in mediana, per lasciare spazio a Dessena sulla destra. Penalizzato dalla sua qualità non eccelsa: oggi la solità generosità non è sufficiente, perde più di un duello.
Ionita 5,5 - Suo uno dei pochissimi squilli rossoblu nella prima frazione: un destro smorzato che Sorrentino intercetta senza affanno. Procura una punizione che il Chievo capitalizza con Giaccherini. (Dal 79' Han s.v.).
Dessena 5 - Disorientato in un ruolo che è costretto a ricoprire per mera necessità. Sostanzialmente nullo in fase di spinta, commette qualche errore, in linea con il canovaccio della partita. (Dal 59' Faragò 6 - Dà maggiore vivacità ad una corsia appiattita dall'inconsistenza di Dessena).
Barella 5,5 - Le difficoltà in costruzione della squadra si rispecchiano anche nella sua prova. Qualche lampo frutto del suo talento, ma è spesso ingabbiato nel traffico in mediana.
Lykogiannis 6 - Schierato a sorpresa da Diego Lopez, è tra i più positivi nel Cagliari: mette in mostra notevoli doti atletiche e tecniche, sforna l'assist per il gol di Pavoletti.
Joao Pedro 5 - Qualche sconnesso tentativo di combinare con Pavoletti, non riesce a produrre alcun pericolo. Lopez lo richiama in panchina al minuto sessantanove, cercando maggiore brillantezza in attacco. (Dal 69' Sau 6 - Propizia una clamorosa chance che per poco Pavoletti non tramuta in rete).
Pavoletti 6,5 - Si ridesta nel finale dopo ottanta minuti arrancanti: riapre la gara con una splendida incornata, ad un passo dal raddoppio, negatogli da un riflesso provvidenziale di Sorrentino.