Le pagelle del Milan - Kalinic un cecchino, Calabria il vice Conti
Donnarumma 6 – Incolpevole sul gol dell'Udinese e bravo su Fofana a coprire lo specchio della porta. Puntuale nelle uscite, trasmette sicurezza al reparto.
Musacchio 6 – Trova spazio dal primo minuto e non delude le aspettative. Gara disciplinata al fianco di Bonucci. Una soluzione in più per Montella nei tre di difesa.
Bonucci 6,5 - Da play basso si trova benissimo e nella difesa a tre ritrova il suo habitat naturale. In più di un'occasione imposta l'azione con verticalizzazioni precise e puntuali, nel primo tempo sfiora anche il gol del vantaggio. Solo la goal line tecnology lo ferma.
Romagnoli 5 - La partita inizia male con il giallo e il passaggio che consegna a Lasagna la palla del pari certifica la giornata no.
Calabria 7 – La rottura del crociato di Conti costringe Montella a valutare delle alternative. Il numero due rossonero non fa rimpiangere il neo acquisto. Sulla fascia fa impazzire Samir ed è suo l'assist per il primo gol di Kalinic.
Kessie 7 - Continua a crescere partita dopo partita. Prezioso in fase di recupero e letale quando si proietta in avanti. Tante le sue incursioni in area, ma a volte è troppo egoista scegliendo il tiro e non vedendo il compagno di squadra posizionato meglio.
Biglia 6,5 – A turno Lasagna e Maxi Lopez vanno a pressarlo quando ha il pallone tra i piedi. L'argentino non perde la pazienza e trova sempre linee di passaggio pulite, fondamentale nel nuovo 3-5-2 di Vincenzo Montella.
Bonaventura 6 – Nel primo tempo ha subito l'occasione di andare in gol su cross di Rodriguez, ma manca l'appuntamento con la rete. Nella ripresa ci prova in rovesciata e nel corso della partita fa una gara ordinata. (dal 69' Calhanoglu 6,5 – Entra bene in partita con verticalizzazioni, tiri e recuperi. Dà continuità a quanto visto in Europa League. Il Milan potrebbe aver trovato il suo numero 10).
Rodriguez 6,5 - Quando usa il sinistro diventa sempre pericoloso. Tanti i cross da cui nascono le palle gol del Milan. In difesa non soffre mai i timidi tentativi d'avanzata di Stryger.
Suso 5,5 – Schierato a sorpresa al posto di Calhanoglu, nel primo tempo non riesce a trovare la giusta posizione e spesso indietreggia per prendere il pallone. Montella, invece, lo vuole più vicino a Kalinic. Fatica anche nella ripresa e alla fine viene cambiato(dal 69' Cutrone 6 – Si posiziona al fianco di Kalinic e termina come prima punta, in venti minuti crea diversi pericoli tra cui l'assist a Calhanoglu per il mancato gol del 3-1)
Kalinic 8 – Confermato dopo la gara con l'Austria Vienna non si fa attendere e nel primo tempo sigla una doppietta da vero rapace d'area di rigore. Nella ripresa trova anche la tripletta, ma il Var annulla il gol del 3-1. (dal 84' Locatelli – s.v.)