Le pagelle del Torino - Grave ingenuità di Baselli, si salva Sirigu

Sirigu 6,5 - Costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben quattro volta, salva però il Torino da un'imbarcata storica.

De Silvestri 5,5 - Soffre sicuramente la presenza di Douglas Costa sulla sua parte, molte volte finisce vittima dei giochi di prestigio del brasiliano.

N'Koulou 5,5 - Qualche imprecisione in fase di marcatura anche se a poco da fare vista anche il pochissimo aiuto del centrocampo granata.

Lyanco 5,5 - L'unico a salvarsi nella retroguardia granata nel primo tempo, il giovane difensore brasiliano dimostra di possedere buone doti ma nella ripresa naufraga come il resto del reparto.

Ansaldi 5 - Dopo la buona prestazione con tanto di intervento salva risultato contro l'Udinese, ha vissuto una brutta serata non riuscendo mai ad arginare la velocità di Cuadrado.

Rincon 5 - Da un suo pallone ingenuamente perso a centrocampo nasce la prima rete della formazione bianconera, duella ma senza costrutto. (Dal 76' Gustafson sv).

Baselli 4 - Non ci sono molte scuse per il brutto intervento ai danni di Pjanic nonostante l'ammonizione ricevuta poco prima, lascia il Torino in dieci e sotto nel punteggio. Derby da dimenticare in fretta per l'ex Atalanta.

Iago Falquè 6 - Senza infamia e senza lode la sua prestazione, non ha il tempo di incidere perchè deve lasciare il posto ad Acquah dopo l'espulsione di Baselli. (Dal 30' Acquah 5,5 - Prova a mettere sempre il piede perdendo però il duello con il talento del centrocampo della Juventus).

Ljajic 5 - Le doti sono da grandissimo calciatore ma si lascia andare a qualche reazione rivedibile, prova ad accendere il gioco del Torino senza concludere nulla.

Niang 5 - Ancora una prova sottotono per l'ex Milan che continua a non incidere, poco servito dai compagni di squadra senza mai pungere. (Dal 70' Boyè 6 - Prova a sbattersi nel tentativo di mettere in guardia la difesa di casa).

Belotti 5,5 - L'espulsione di Baselli ha complicato non solo i piani di Mihajlovic ma anche quelli del Gallo, costretto ad allargarsi e ricevendo pochissimi palloni giocabili in mezzo alle fitte maglie della retroguardia bianconera.