Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle dell'Italia U21 - Bonazzoli, che impatto. Calabria stecca

Le pagelle dell'Italia U21 - Bonazzoli, che impatto. Calabria steccaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 25 maggio 2018, 20:372018
di Pierpaolo Matrone
Portogallo U21-Italia U21 3-2

Scuffet 5,5 - Esente da colpe, un paio di buone parate, ma subire tre gol fa sempre male. Molto meglio nella ripresa, soprattutto su Joao Felix e Tavares.

Calabria 4,5 - Negativa la prova del capitano. Dorme sul primo gol, dimenticando completamente Jota. Scivola sul secondo, spalancando le porte dell'area a Gonçalves. E sbaglia la misura di tutti i cross. Stecca.

Mancini 6 - Il meno peggio della difesa, si disimpegna sempre abbastanza bene. Qualche sbavatura, sì, ma nulla di grave.

Romagna 5 - Comincia bene, con un paio di buone chiusure. Poi però commette il grave errore in occasione del terzo gol portoghese, quando scivola clamorosamente nel duello con Xadas. Dal 55' Luperto 5,5 - Un paio di indecisione nei trentotto minuti in campo. Forse l'ansia per il debutto, ma il centrale del Napoli sembra essere un difensore vecchio stampo che può far bene in questa nazionale.

Petretta 5,5 - Fa crossare Gonçalves in occasione del primo gol, dandogli troppo spazio. A tratti in affanno, ma in fase di spinta l'italo-tedesco mostra qualcosa di positivo. Dal 68' Dimarco 6,5 - Entra molto bene, mette tanti cross e sono tutti insidiosi. Il suo sinistro è la sua dote principale e anche oggi lo fa vedere.

Barella 6 - Il talento c'è e si vede, è intelligente perché sa quando accelerare. Si inserisce coi tempi giusti, combatte su ogni pallone. L'impegno non manca, poi esce per un problema fisico. Dall'83' Brignola s.v.

Locatelli 5 - Troppo superficiale, in un ruolo in cui la superficialità non dovrebbe mai esserci. Perde troppi palloni e da uno di questi nasce una delle reti del Portogallo. Dal 68' Pessina 6 - Più al centro della manovra azzurra, non disdegna anche qualche incursione tra i difensori avversari.

Murgia 5,5 - A volte scompare e si vede poco, gioca a corrente alternata. Quando c'è, i suoi inserimenti sono precisi. Dal 75' Valzania s.v.

Verde 5,5 - L'uomo di maggiore fantasia, va subito ad un passo dal gol, dopo pochi secondi. A volte però prende la decisione sbagliata in situazioni di gioco favorevoli e questo incide in fase offensiva. Dal 55' Capone 6 - L'ultimo ad essere convocato sorprende. Non delude Di Biagio, fa quello che gli chiede e supporta sempre i compagni.

Cutrone 5,5 - I movimenti da attaccante li ha, lo sappiamo. Li mostra anche oggi, ma troppo spesso viene beccato in fuorigioco. Insufficiente perché da uno che ha già assaporato la Nazionale maggiore ci si aspettava di più. Dal 55' Bonazzoli 7 - E' di fatto lui a cambiare la fase offensiva dell'Italia. E' perfetto, non sbaglia niente, nessuna scelta, nessuna giocata. Segna il rigore con grande freddezza e riapre la gara. Che impatto.

Parigini 6,5 - Trova la rete sfruttando una indecisione di Fonseca, bravo ad essere caparbio e crederci. Anche lui non è sempre al centro dell'azione, ma la sua corsa sulla fascia non manca mai. Dal 74' Scamacca 6,5 - Meno di venti minuti in campo, ma di livello. Eccezionale la rovesciata da fuori area con la quale sfiora la rete del pareggio.