Le pagelle dell'Udinese - De Paul predica nel deserto, Becao sbaglia su Favilli
Hellas Verona - Udinese 1-0: 57’ Favilli (Ver)
Musso 6 - Il Verona calcia spesso in porta, soprattutto nella prima frazione: i tiri però sono abbastanza imprecisi, l’argentino non si fa mai sorprendere nei primi 45'. Su Faraoni ci mette i guanti, su Favilli può fare poco e nulla.
Becao 5,5 - In difesa non brilla moltissimo, ma diventa una mina vagante in attacco: sui palloni alti è sempre pericoloso, colpisce anche la traversa. Decisivo l'errore sull'azione del gol, Favilli lo anticipa con troppa facilità.
De Maio 6 - Con le buone e con le cattive prova a limitare gli attaccanti del Verona, portando a casa una buona prestazione. Come i compagni di reparto prova a creare qualcosa sui calci piazzati. (dal 79’ Nestorovski 5,5 - Una buona occasione non sfruttata, deve essere più concreto quando entra a gara in corso).
Samir 5,5 - L’insicurezza spesso lo porta a perdere un tempo di gioco in più: rallenta la manovra dei bianconeri soprattutto in fase di costruzione, Barak e Zaccagni lo capiscono e alzano la pressione.
Ter Avest 6 - Gara ordinata e senza mai strafare, quando gli capita il pallone prova a far ripartire la manovra sulla corsia di competenza: ma in casa del Verona non è mai semplice far gioco, soprattutto con Juric in panchina.
De Paul 6,5 - A volte sembra andare a rallentatore, ma quando accende l’interruttore il gioco dell’Udinese si illumina. Resta il più pericoloso dei suoi, la qualità non manca: spesso però predica nel deserto.
Arslan 6 - Non si vede molto, ma ogni giocata viene fatta con intelligenza e senza mai forzare la misura del passaggio. Buona prova, si sacrifica anche in fase di non possesso. (dal 61’ Ouwejan 6 - Buon approccio alla sfida, si rende pericoloso con una conclusione dalla distanza).
Coulibaly 6 - Si presenta con un errore evitabile, ma poi prende fiducia e riesce a rendersi pericoloso in diverse occasioni. Il pallone in profondità non sfruttato da Lasagna ha evidenziato anche le sue qualità in fase di ripartenza. Nel secondo tempo paga lo sforzo fisico e l'intensità cala.
Zeegelaar 6 - Dopo qualche minuto di indecisione alza il ritmo e prova a sfondare sulla corsia mancina, mettendo in difficoltà Lovato. (dal 61’ Forestieri 5,5 - Non ha un buon impatto sul match, sbaglia qualche tocco di troppo).
Lasagna 6 - Si sbatte dall’inizio alla fine, ingaggiando un bel duello con Silvestri: nonostante i tentativi la sfida a distanza viene vinta dall’estremo difensore dei gialloblù. Bene dal punto di vista dell'impegno, ma
Okaka 5,5 - Tanta corsa e sacrificio, ma non riesce a creare molti pericoli rispetto a Lasagna. Decisiva la marcatura da parte dei centrali del Verona, nel finale si divora un’occasione clamorosa.
Luca Gotti 5,5 - Il 3-52 può essere una soluzione tattica, ma non un modulo fisso da cui discostarsi soltanto in caso di risultato negativo. Mancano le alternative, da rivedere la gestione dei cambi.