Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle della Lazio - Luiz Felipe super. Luis Alberto, che pennellate

Le pagelle della Lazio - Luiz Felipe super. Luis Alberto, che pennellateTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 26 dicembre 2018, 17:292018
di Gaetano Mocciaro

Bologna-Lazio 0-2 - 30' Luiz Felipe, 90' Lulic

Strakosha 6 - Poco impegnato.
Luiz Felipe 7.5 - Solido in difesa, letale davanti. Segna il suo primo gol in Serie A con uno splendido stacco, poi la sua spizzata vale l'assist per lo 0-2.
Acerbi 6.5 - Prestazione solida, Santander è tenuto a bada così come Okwonkwo è facilmente controllato.
Radu 6.5 - Come Acerbi gioca con grande tranquillità senza commettere errori.
Marusic 6.5 - Il suo recupero su Okwonkwo lanciato a rete vale quanto un gol. Per il resto Krejci non lo impensierisce troppo.
Lucas Leiva 6.5 - È tornato e si vede. Ruba palloni e li distribuisce con gran precisione. Tiene il centrocampo con grande personalità.
Milinkovic-Savic 6.5 - Sta tornando ad alti livelli. Specie nel primo tempo innesca i compagni di squadra nelle azioni offensive. (Dal 74' Lukaku sv).
Lulic 7 - Secondo gol consecutivo, premio di una partita di corsa e sostanza sulla corsia sinistra.
Correa 6 - Tanta qualità senza ancora la cattiveria giusta sottoporta. (Dal 67' Parolo 6 - La sostanza che serve a centrocampo nel finale di partita).
Luis Alberto 7 - Pennella da corner le due palle vincenti. E nel primo tempo solo un super Skorupski gli nega la gioia del gol.
Caicedo 5.5 - Sgomita, rincorre l'avversario, ci mette il fisico. Ma non tira mai in porta. (Dal 61' Immobile 6 - Entra e subito si rende più pericoloso dell'ecuadoriano).