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Le pagelle della Lazio - Patric, Cataldi e Fares i peggiori. Immobile, il rigore non può bastare

Le pagelle della Lazio - Patric, Cataldi e Fares i peggiori. Immobile, il rigore non può bastare
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 29 novembre 2020, 14:45Serie A
di Giacomo Iacobellis

Lazio-Udinese 1-3 (18' Arslan, 45'+3 Pussetto, 71' Forestieri, 75' rig. Immobile)

Strakosha 5,5 - Beffato dalla deviazione di Acerbi sul vantaggio friulano, incolpevole sul raddoppio e anche sul tris. Per il resto è inoperoso, ma subisce tre reti e il suo voto non può quindi essere sufficiente.

Patric 5 - Pereyra lo sbeffeggia con un tunnel in area prima di servire l'assist dello 0-1 ad Arslan, poi lo spagnolo si divide le colpe con Fares per la ripartenza dello 0-2. Domenica da incubo (Dal 77' A. Pereira s.v.).

Acerbi 5,5 - Mette involontariamente fuori causa il suo portiere sul tiro da fuori area di Arslan, poi fa altrettanto servendo a Forestieri l'assist sfortunato per lo 0-3. Almeno, però, è tra gli ultimi della Lazio ad ammainare bandiera bianca.

Radu 5,5 - Partecipa allo sbandamento corale della difesa della Lazio, soprattutto nel primo tempo. Poco e niente anche coi piedi in fase di uscita e di possesso.

Lazzari 5,5 - Grande sacrificio e tanta corsa, l'ex SPAL prova a mettere in area dalla destra qualche cross interessante non riuscendo però a servire i compagni.

Parolo 5 - È la prima novità di formazione di mister Inzaghi, almeno rispetto ai pronostici, ma finisce per lasciare il campo dopo appena 45 minuti. L'Udinese, in mediana, lo ha letteralmente messo nel mezzo (Dal 46' Marusic 5,5 - Entra in campo per portare più incisività sulla fascia sinistra, ma non lascia il segno sul match).

Cataldi 5 - Schierato a sorpresa dal 1', sbaglia troppi palloni nel ruolo di play e non riesce a far girare la Lazio. Bocciato anche lui dopo un solo tempo (Dal 46' Leiva 6 - La sua esperienza si fa subito sentire: non è certo un caso che nella ripresa la squadra di Inzaghi inizi a sviluppare importanti trame di gioco, alzando il baricentro e mostrando maggiore personalità).

Luis Alberto 5 - Un'imbucata per Correa e nient'altro nei primi 45 minuti, per poi non ricomparire neanche nella ripresa. Inzaghi non può fare altro che toglierlo per cercare di dare più verve all'attacco con l'uomo dei minuti finali (Dal 64' Caicedo 5,5 - Neanche Er Pantera oggi riesce a fare la differenza. L'Udinese segna ancora e il rigore di Immobile non basta).

Fares 4,5 - Impreciso col pallone tra i piedi, innocuo sulla fascia sinistra, fa infuriare più volte mister Inzaghi. La fotografia della sua partita? L'errore in fase di impostazione ad avviare la ripartenza che porta alla rete di Pussetto al 48' (Dal 46' Akpa Akpro 6 - Entra con grande energia e in mezzo al campo la sua intensità si fa sentire).

Correa 5,5 - È il primo a provarci, non solo della Lazio ma di tutta la partita. Un tiro al 4' e tanto movimento, ma la retroguardia friulana lo controlla con grande tenacia.

Immobile 5,5 - Mai cercato dai compagni, nel primo tempo si contano appena i suoi tocchi di palla. Nella ripresa ha il merito di procurarsi e trasformare il calcio di rigore dell'1-3, realizzando il suo 108° centro in Serie A con la Lazio e diventandone il secondo miglior marcatore di sempre. Soddisfazione amara.

Simone Inzaghi 5 - Terza sconfitta in campionato, stavolta in casa, contro un'Udinese falcidiata dalle assenze dell'ultimo minuto. Deludono le mosse Cataldi e Parolo dal 1' in mediana, ma alla sua Lazio manca in generale brillantezza mentale. Le fatiche di Champions possono certamente essere un alibi, però i biancocelesti non possono permettersi di regalare un tempo agli avversari come accaduto quest'oggi.

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