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LIVE TMW - Cagliari, Walukiewicz: "In Italia perché ci sono ottimi difensori"

LIVE TMW - Cagliari, Walukiewicz: "In Italia perché ci sono ottimi difensori"TUTTO mercato WEB
giovedì 18 luglio 2019, 13:05Serie A
di Francesco Aresu
fonte dal nostro inviato a Pejo

Nel quinto giorno di ritiro del Cagliari in Val di Pejo, sarà il nuovo acquisto Sebastian Walukiewicz, 20enne difensore polacco, a incontrare i giornalisti in sala stampa.

12.40 - Inizia la conferenza stampa.

Com'è stato l'impatto col calcio italiano?
"Ho scelto la Serie A perché so che c'è una buona scuola di difensori e posso imparare ancora tante cose, so di poterlo fare qui".

Chi la ha colpita tra i compagni di reparto rossoblù?
"Sono qui da poco, non posso ancora fare un nome tra i compagni, ma sono sicuro che imparerò tanto".

Chi sono i suoi modelli?
"Non c'è un solo giocatore di riferimento, ma mi piacciono molto Piquè e Sergio Ramos, mentre in Italia Bonucci e Chiellini".

Che esperienza è stata giocare i Mondiali Under 20? C'è qualche avversario che l'ha colpita?
"È stata un'esperienza straordinaria, per me e per i miei compagni. Non siamo rimasti completamente soddisfatti, visto che siamo usciti presto. Sugli avversari, non saprei: non penso di essere la persona giusta per giudicare gli altri".

Cosa si aspetta da questa esperienza a Cagliari?
"Voglio migliorare le mie abilità, diventando un giocatore più forte con l'allenamento quotidiano. Le aspettative sono tante, sicuramente".

Quali sono le sue caratteristiche tecniche da difensore?
"Ho un buon feeling con il pallone tra i piedi, mi piace iniziare l'azione da dietro. Spero di imparare tanto dai miei compagni, anche dal marcare giocatori forti come Pavoletti".

Lei è stato acquistato lo scorso inverno dal Cagliari: com'è stato l'avvicinamento al rossoblù?
"Ho cercato di guardare quante più partite, per cercare di farmi un'idea".

Ha parlato della Serie A con qualche suo connazionale che già gioca in Italia?
"Non ho ancora tanti contatti, sono ancora giovane ma ho ricevuto una chiamata da Piatek quando giocava al Genoa per chiedermi di raggiungerlo".

C'era anche il Barcellona su di lei?
"C'erano tante richieste per me, ma ho insistito per venire in Italia per imparare dalla migliore scuola di difensori al mondo".

Il primo approccio con il mondo Cagliari risale allo scorso dicembre, Lazio-Cagliari 3-1. Cosa ricorda di quel match?
"Non mi sono spaventato dal livello di quel Cagliari, sono convinto che si debba sempre lottare per migliorare ciò che non va bene. Non ho mai pensato di tirarmi indietro".

Qual è il suo rapporto con Maran?
"Con il mister abbiamo parlato tanto, so cosa si aspetta da me anche se deve pensare anche ai tutti gli altri compagni. Mi dà tanti consigli, da ex difensore e cerco di farne tesoro".

Quali difficoltà tattiche ha incontrato in queste prime settimane italiane?
"Sicuramente ci sono differenze tra i metodi di allenamento e sul modo di giocare, ma cerco di adattarmi in fretta".

Che caratteristiche deve avere un buon difensore?
"Deve saper leggere bene il gioco e costruirlo da dietro, per i compagni di squadra".

Qual è il suo numero di maglia preferito?
"Il 4, ma ancora non li abbiamo decisi".

13.05 - Termina la conferenza stampa.

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