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LIVE TMW - Coronavirus, riparte lo sport all'aperto. Oggi 12.694 nuovi positivi

LIVE TMW - Coronavirus, riparte lo sport all'aperto. Oggi 12.694 nuovi positivi
domenica 18 aprile 2021, 19:22Serie A
di Redazione TMW

19:10 - Il bollettino giornaliero - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 230.116 tamponi e individuati 12.694 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 504.611, 691 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 251 persone affette da Coronavirus per un totale di 116.927 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 504.611
Deceduti: 116.927 (+251)
Dimessi/Guariti: 3.248.593 (+13.134)
Ricoverati: 26.959 (-481) di cui in Terapia Intensiva: 3.311 (-29)
Tamponi: 55.094.444 (+230.116)
Totale casi: 3.870.131 (+12.694, +0,33%)

15.07 - Quattro positivi nel Monaco: per la stampa francese c'è anche l'italiano Pellegri - Il Monaco ha annunciato la positività al Covid-19 di quattro calciatori, senza svelarne l'identità. I calciatori in questione - si apprende dal comunicato della società - sono stati posti in isolamento e seguiti dallo staff medico. Secondo Nice-Matin, dovrebbe trattarsi di Chrislain Matsima, Eliot Matazo, Krépin Diatta e anche dell'italiano Pietro Pellegri.

13.01 - Caos tamponi Lazio, chiesto test del DNA per Immobile e Strakosha - Non si placa il caso tamponi in casa Lazio. Come riporta la Gazzetta dello Sport infatti, Ciro Immobile e Thomas Strakosha saranno sottoposti all'esame del DNA nell'ambito dell'inchiesta per i tamponi processati dalla Lazio presso la Futura Diagnostica. Come noto, prima della partita contro la Juventus furono sequestrare e riprocessate 95 provette, dalle quali "sono emerse - ufficiosamente - delle discrasie nei risultati, per cui in particolare sono sotto osservazione i tamponi di tre giocatori: Immobile, Leiva, e Strakosha, per i quali l’accusa sospetta un cambio di provette. Da qui la decisione di sottoporre al test del DNA i due aquilotti, con Leiva che si è già sottoposto all'esame. 

11.28 - Speranza: "Ora acceleriamo con le vaccinazioni" - "Venerdì abbiamo somministrato oltre 350 mila dosi di vaccino. Accelereremo ancora nelle prossime settimane. Voglio ringraziare ostetriche ed ostetrici, biologi e tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione che hanno sottoscritto, con governo e regioni, l'intesa per partecipare alla campagna di vaccinazione", E' quanto scrive il ministro della salute Roberto Speranza in un post su Facebook.

9.34 - Oggi 4000 persone a Wembley per Leicester-Southampton - La campagna vaccinale ha permesso all'Inghilterra - la nazione europea che ha registrato il numero più alto di morti per Covid - di riassaporare sprazzi di normalità, nonostante la pandemia obblighi a tenere sempre gli occhi vigili su tutto. Ma dopo bar e altre attività, quest'oggi, anche gli stadi di oltremanica riapriranno, seppur con ingressi limitati: la semifinale di FA Cup tra Leicester e Southampton, infatti, vedrà 4000 spettatori presenti a "Wembley", sede del confronto. Da ieri il paese è passato alla Fase 3, quella di riapertura degli impianti sportivi, e questo sarà un primo test.

DOMENICA 18 APRILE

19.13 - Il bollettino di oggi in Italia - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 331.734 tamponi e individuati 15.370 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 505.308, 1.424 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 310 persone affette da Coronavirus per un totale di 116.676 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 505.308
Deceduti: 116.676 (+310)
Dimessi/Guariti: 3.235.459 (+16.484)
Ricoverati: 27.440 (-669) di cui in Terapia Intensiva: 3.340 (-26)
Tamponi: 54.864.328 (+331.734)
Totale casi: 3.857.443 (+15.370, +0,4%)

11.40 - Crotone-Napoli Primavera rinviata - La Lega Nazionale Professionisti Serie B comunica, considerato il riscontro di alcuni casi Covid nel gruppo squadra Primavera del Crotone, che la gara Crotone-Napoli, in programma oggi alle ore 11 per la settima giornata di ritorno del campionato Primavera 2, è rinviata a data da destinarsi.

11.30 - Ieri record di vaccinazioni in Italia - Ieri sono state somministrate in Italia 347.279 dosi di vaccino, secondo il Commissariato all'emergenza. Si tratta del nuovo record per un singolo giorno.

SABATO 17 APRILE

22.07 - Napoli, tamponi tutti negativi - Tutti negativi i tamponi svolti in mattinata da giocatori e staff del Napoli. A comunicarlo è stato lo stesso club azzurro su Twitter: "Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati questa mattina ai componenti del gruppo squadra".

20.56 - Sottosegretario Costa: "Apertura stadi il 1 maggio? Niente di ufficiale" - Il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa ha parlato a Sky Sport in merito alle riaperture degli stadi: "Per quanto riguarda gli stadi la decisione del governo per gli Europei è stata un apripista. La giornata di oggi è importante, prevediamo una serie di aperture che riguarda lo sport, come quelli di contatto dal 26 aprile. La notizia la devo però correggere: abbiamo preso una decisione sull'Europeo e stiamo ragionando sulla Coppa Italia, magari con una presenza del 15% della capienza dello stadio. Le aperture del 1 maggio non sono state approfondite e non c'è una posizione netta in questa direzione. Abbiamo però iniziato a individuare date e scadenze e questo era quello di cui c'era bisogno. Lo sport ha avuto un'importanza importante per tutta la ripartenza del Paese".

Quindi non ci sarà la riapertura a 100 spettatori il 1 maggio?
"Ancora non c'è nulla di ufficiale, ne ho parlato poco fa con il Ministro. La posizione non è stata presa dal governo e non so come siano uscite le notizie. Se sarà possibile saremo contenti di poterlo fare. Stavamo ragionando sulle ultime due partite di campionato. Gli Europei si giocheranno in Italia con il pubblico e spero che ci sia anche in finale di Coppa Italia".

20.01 - Riparte lo sport all'aperto - Riparte lo sport all'aperto per gli amatori. Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporrà nei prossimi giorni al Cdm si indicherà la possibilità di tornare dal 26 aprile a fare sport anche di contatto - dal calcetto alle partite di altre discipline - nelle regioni in zona gialla.

18.12 - Il bollettino odierno in Italia - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 327.704 tamponi e individuati 15.943 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 506.738, 3.285 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 429 persone affette da Coronavirus per un totale di 116.366 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 506.738 (-3.285)
Deceduti: 116.366 (+429)
Dimessi/Guariti: 3.218.975 (+18.779)
Ricoverati: 28.109 (-895)
di cui in Terapia Intensiva: 3.366 (-51)
Tamponi: 54.532.594 (+327.704)
Totale casi: 3.842.079 (+15.943, +0,42%)

15.55 - L'annuncio di Draghi - Dal 26 aprile l’Italia potrà tornare in zona gialla, ovviamente per le regioni che rientreranno nei requisiti. Ad annunciarlo, il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi: “Sto per dirvi che si può guardare al futuro con prudente ottimismo. Vi diamo conto dei provvedimenti che sono stati presi e in corso di decisione. Sono essenzialmente tre blocchi. Uno riguarda le aperture, uno lo scostamento di bilancio, il terzo le opere che sono state messe in cantiere e alcune parole sulla loro evoluzione. Le aperture: volevo solo rimarcare alcuni dati. Le decisioni di stamattina sostanzialmente anticipano al 26 di questo mese l’introduzione della zona gialla, ma introducono una novità nel senso che si dà una precedenza alle attività all’aperto, cioè alla ristorazione, a pranzo e a cena, ma all’aperto. E poi alle scuole: tutte riaprono in presenza in zona gialla e arancione, mentre in rosso ci sono modalità in parte in presenza e in parte a distanza.

15.31 - Costa: "Necessario riaprire gli stadi il prima possibile" - In una nota il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa auspica una riapertura degli stadi il prima possibile. Questo quanto dichiarato: "Questa mattina ho incontrato il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, e il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino. Ci siamo confrontati sulla necessità di riaprire al più presto gli stadi, partendo già dalla finale di Coppa Italia, per lanciare un concreto segnale di speranza a tutto il settore e al Paese, dopo l'ok del Governo alla presenza di tifosi negli impianti sportivi in occasione degli Europei di calcio".

14.26 - Dal 26 riaprono i ristoranti la sera, ma solo all'aperto - Dal 26 aprile dovrebbero tornare le zone gialle, con un "giallo rafforzato" e l'apertura di tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all'aperto: è quanto deciso al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi, durata circa due ore e mezza. Secondo l'ANSA, sempre dal 26 aprile dovrebbero riaprire i ristoranti anche la sera, ma solo all'aperto. In questa stessa data, dovrebbero riaprire in presenza tutte le scuole, anche le superiori, tranne che nelle zone rosse, si apprende sempre da fonti di governo. Dovrebbero tornare in presenza anche le università.

14.16 - Draghi: "80% popolazione vaccinata entro autunno" - "Il Governo ritiene che l'obiettivo di vaccinare l'80 per cento della popolazione entro l'autunno sia realizzabile". Lo si legge nella Relazione al Parlamento presentata ieri da Mario Draghi e Daniele Franco al consiglio dei ministri. "E' inoltre possibile fare affidamento sulla disponibilità nei prossimi mesi, di nuove terapie a partire da quelle basate sugli anticorpi monoclonali".

13.05 - Pescara-Entella rinviata al 27 aprile - La partita Pescara-Virtus Entella, in calendario domani per la 34/a giornata del campionato di Serie B, è stata rinviata a martedì 27 aprile. Lo ha deciso la Lega Serie B dopo l'istanza presentata dalla società abruzzese in conformità a quanto previsto dalle disposizioni e la gestione dei casi di positività Covid e rinvio gare. Nei giorni scorsi, molti componenti del gruppo squadra e dello staff biancoceleste erano risultati positivi e messi in isolamento.

11.21 - Petrucci: "Da Speranza solo silenzi" - Gianni Petrucci, nel corso di una lunga intervista al Corriere dello Sport, ha parlato con dispiacere della eccessiva centralità del calcio nel modello sportivo italiano. Particolarmente dolorosa è la ferita recente riguardo la riapertura dell'Olimpico per gli Europei: "Giusta l'apertura al calcio, ma il governo non può giustificarla dicendo che l'Europeo è una manifestazione internazionale. Bravo Gravina, sacrosanto che ci sia il pubblico e mi auguro che la FIGC abbia un ruolo di rilievo in Giunta, ma chiedo equità e pari trattamento. Mi aspettavo che si dicesse “ok, riapriamo l’Olimpico ma lavoriamo per far ripartire tutti” e invece non è stato fatto. Dal ministro Speranza solo silenzi. Dovrebbe dire ogni tanto che lo sport è salute. La politica si ricorda di noi solo quando ci sono i grandi risultati e mi batterò insieme al presidente Manfredi".

9.23 - Oggi Cabina di regia del Governo - Oggi il Premier Mario Draghi presiederà la riunione della Cabina di Regia per analizzare i dati epidemiologici. Al centro il tema delle riaperture, dopo il documento sulle linee guida per la ripartenza proposto dalle Regioni e presentato all'Esecutivo.

VENERDÌ 16 APRILE

22.32 - Rientra l'emergenza Covid-19 in casa Lione femminile. Col PSG si giocherà - Buone notizie in casa Lione femminile in vista della sfida contro il Paris Saint-Germain valida per il ritorno dei quarti di finale di Women’s Champions League. Nell’ultimo giro ti tamponi infatti non sono stati riscontrati casi di positività al Covid-19 segnando così la fine dell’emergenza che aveva portato al rinvio della sfida contro le connazionali in programma nelle scorse settimana. Il derby francese andrà così in scena domenica 18 aprile alle ore 14:00 al Groupama Stadium per decidere l’ultima gara ad accedere alle semifinali dove l’attenderà il Barcellona.

21.02 - Mancini: "Vaccini a chi ne ha più bisogno" - Il commissario tecnico della Nazionale di calcio, Roberto Mancini, a margine di una conferenza stampa organizzata ad Ancona per la campagna turistica delle Marche, ha parlato così della campagna vaccinale e della possibilità di vaccinare gli atleti che disputeranno gli Europei: "Io spero che prima, in questo momento, vengano vaccinate le persone che hanno più bisogno, le persone anziane. Poi vedremo quello che sarà più avanti. E vero che noi viaggiamo tanto ed è capitato che nell’ultima trasferta tra Bulgaria e Lituania, nonostante fossimo tutti con tampone negativo, sono venuti fuori dei ragazzi positivi".

19.42 - Atalanta, Pessina è tornato negativo - Buone notizie per l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini a tre giorni dalla sfida contro la Juventus, crocevia fondamentale per la corsa Champions League. Torna a disposizione del tecnico nerazzurro il centrocampista Matteo Pessina. "Nella giornata odierna - si legge in un comunicato -, il calciatore Matteo Pessina è stato sottoposto, come previsto da protocollo, ad un test molecolare per Covid-19 che ha dato esito negativo. Il giocatore, a seguito dell’attestazione di fine quarantena rilasciata dall’ATS, nel pomeriggio ha sostenuto gli esami ‘’RTP’’.

18.27 - I numeri della pandemia in Italia - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 319.633 tamponi e individuati 16.974 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 510.023, 4.637 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 380 persone affette da Coronavirus per un totale di 115.937 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 510.023 (-4.637)
Deceduti: 115.937 (+380)
Dimessi/Guariti: 3.200.196 (+21.220)
Ricoverati: 29.004 (-855)
di cui in Terapia Intensiva: 3.417 (-73)
Tamponi: 54.204.890 (+319.633)
Totale casi: 3.826.156 (+16.974, +0,45%)

17.22 - Presentato il ricorso, la Lazio chiede il 3-0 contro il Torino - La Lazio ha presentato un ricorso contro il Torino al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, in merito alla mancata disputa della sfida con i granata, inizialmente programmata per il 2 marzo, ma alla quale la formazione di Nicola non si è presentata per i casi di Coronavirus interni al gruppo squadra. Questo il testo: "Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla S.S. Lazio S.p.a. contro il Torino F.C. S.p.a. per la riforma della sentenza n. 132/CSA/2020-2021, emessa dalla Corte Sportiva di Appello della FIGC, Sezione Prima, in data 30 marzo 2021, con la quale è stato respinto il reclamo proposto dalla odierna ricorrente avverso il provvedimento del Giudice Sportivo di Serie A, emesso il 12 marzo 2021, pubblicato con il Comunicato Ufficiale n. 218, con il quale, a scioglimento della riserva di cui al Comunicato del 4 marzo 2021, si è deliberato di “non applicare alla soc. Torino le sanzioni previsti dell’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara con la società Lazio, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara“", si legge nel ricorso.

16.21 - Costa (Sottosegretario Salute) conferma: "Riaprire anche agli eventi prima dell'11 giugno" - "Se siamo convinti che l'11 giugno si possa giocare la partita allo stadio Olimpico con il 25% degli spettatori, perché non fare una riflessione su eventi sportivi che sono prima dell'11 giugno? Ad esempio la finale di Coppa Italia, anche se con percentuali inferiori, perché tra 0 e 25% in mezzo qualcosa c'è". Lo ha spiegato, durante la conferenza stampa di presentazione del tavolo tecnico "La salute nello sport", il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ha aggiunto: "Credo sia uno sforzo che la politica debba fare. C'è ultima partita di campionato, gli Internazionali di Tennis dal 3 al 16 maggio".

15.52 - Malagò: "Tifo per riaperture. Calcio traino per altri sport" - "Oggi ci sono stati dei segnali, credo sia unanime il grido di dolore della pallavolo e di altri sport indoor che sono in situazioni analoghe. Faccio un gran tifo per chiudere, in senso buono, la partita e dare il via libera alle riaperture con il pubblico. L'apertura del calcio è un'apertura di speranza e fa da traino per tutti gli altri sport che, a questo punto, legittimamente e doverosamente non vogliono avere trattamenti diversi". Lo ha dichiarato Giovanni Malagò, presidente del Coni, a margine della presentazione delle CEV Champions League Super Finals di volley, in programma a Verona sabato 1 maggio.

15.45 - Speranza: "Non dobbiamo sbagliare tempi e modi riaperture" - "I tempi delle decisioni nel contrasto al virus sono determinanti: dobbiamo essere tempestivi nelle chiusure quando serve e non sbagliare tempi e modi delle riaperture per non vanificare i sacrifici fatti. Certo va data risposta alle preoccupazioni degli italiani e alla crescita delle nuove povertà, alle difficoltà di imprese e lavoratori ma non esistono risposte semplici e problemi complessi con un alto numero di variabili". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nell'informativa alla Camera.

15.41 - Vezzali: "Ripartenza passa da riaperture" - "Da donna di sport e da sottosegretaria e' motivo di orgoglio essere qui a uno dei grandi eventi ospitati dall'Italia. Il nostro Paese ha bisogno di sport. La ripartenza passa dalle riaperture e dal ritorno dei giovani in palestra dopo questo anno cosi' difficile". Così la sottosegretaria con delega allo sport, Valentina Vezzali, intervenuta al Salone d'Onore del Coni alla presentazione della Champions League Super Finals di volley, in programma a Verona sabato 1 maggio.

15.35 - La ASL blocca l'attività del Pescara fino al 26/4: rinviate le gare con Entella, Cosenza e Reggiana - La ASL dell’Abruzzo ha fermato fino al prossimo 26 aprile l’attività collettiva del Pescara calcio. La decisione, stando a quanto riportato da SkySport è stata presa dopo il riscontro di ben sette positività fra i giocatori e una nello staff della prima squadra. Rinviate, dunque, le prossime gare contro Virtus Entella, Cosenza e Reggiana. A questo punto la Lega di Serie B potrebbe essere costretta a far slittare il calendario dei playoff ufficializzato proprio nella giornata di ieri.

15.21 - Chievo-Empoli si gioca, nessuna sanzione per il club toscano - Il giudice sportivo di Serie B ha deciso che Empoli-Chievo, partita non disputata nel giorno di Pasquetta a causa del blocco imposto al club toscano dalla Asl locale per l'alto numero di positivi in prima squadra, "a scioglimento della riserva di cui al comunicato ufficiale n.211 del 6 aprile 2021, di non applicare all'Empoli le sanzioni previste dall'art. 53 N.O.I.F per la mancata disputa della partita in oggetto. Il giudice ha rimesso "alla Lega di B i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara".

15.04 - Tokyo, ipotesi rinuncia del governo giapponese: "Annullare i Giochi è un'opzione" - Il numero due nel principale partito al Governo in Giappone ha stimato che le Olimpiadi di Tokyo potrebbero anche essere annullate, perchè l'arcipelago giapponese sta attualmente subendo una forte recrudescenza dell'epidemia. E' quanto riportato dai media locali. "Dovremo cancellare i Giochi senza esitazione, se non sarà più possibile controllare l'epidemia", ha detto Toshihiro Nikai, in un'intervista al canale televisivo giapponese TBS. "Se i contagi si stanno diffondendo a causa delle Olimpiadi, non so a cosa servono", ha aggiunto il segretario generale del Partito Liberal Democratico. Pur stimando che rimangono "molte difficoltà da superare", ha specificato che "vogliamo sicuramente organizzare una manifestazione di successo". "E' importante che il Giappone generi entusiasmo con il sostegno del pubblico", ha insistito Nikai. I suoi commenti arrivano 99 giorni prima della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2020 (23 luglio-8 agosto), che è stata rinviata di un anno a causa della pandemia.

14.34 - TMW - Il campionato cinese riparte con le bolle anti Covid: fra Guangzhou e Suzu - È prevista per il 20 aprile la ripartenza della Chinese Super League, il massimo campionato cinese, che non vedrà ai nastri di partenza lo Jiangsu Suning dopo l'addio della proprietà che attualmente detiene la quota maggioritaria dell'Inter. Martedì quindi incomincia il torneo che vedrà, come un anno fa, una sorta di bolla anti-Covid quasi permanente, nonostante in Cina non ci sia più un caso da settimane. Clicca qui per leggere la news completa.

13.40 - L'infettivologo Bassetti: "Lo stadio è sicuro. La prossima Serie A deve ripartire con i tifosi" - Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, ha risposto ad alcune domande sulla riapertura degli stadi italiani che potrebbe avvenire nelle prossime settimane: "Lo stadio è uno dei luoghi più sicuri che ci possono essere se si mettono in pratica il distanziamento ed entrate/uscite regolamentate. Non si può arrivare all'Europeo senza prove, per questo aprire le ultime due partite di Serie A potrebbe essere un segnale, ovviamente con un massimo del 10/15% di spettatori. Il prossimo anno il campionato dovrà riavere il pubblico e considerando le vaccinazioni che potrebbero aver raggiunto fino al 70% della popolazione, in uno stadio da 80mila posti si potrebbe arrivare anche a fare entrare 30mila persone. Se la vaccinazione proseguirà nel modo giusto, per la prossima primavera, quella del 2022, possiamo immaginare a un ritorno alla capienza quasi normale. I vaccini ai giocatori? Basterebbero 500-600 dosi e si farebbero migliaia di tamponi in meno. A fronte di un piccolo investimento di dosi, il ritorno sarebbe enorme".

13.21 - Bundesliga, focolaio nell'Hertha Berlino: tre positivi al coronavirus, squadra nella bolla - Tre casi di positività al coronavirus nell'Hertha Berlino. Il club della capitale, attraverso i propri canali social, ha annunciato che l'allenatore Pal Dardai, il vice allenatore Admir Hamzagic e l'attaccante Dodi Lukebakio sono stati immediatamente isolati dal resto del gruppo e messi in quarantena nelle rispettive abitazioni. Sono tutti asintomatici. Il resto della squadra è nella bolla, isolata dall'esterno.

13.05 - Gravina: "Possibile la riapertura degli stadi anche prima dell'Europeo. Ipotesi Coppa Italia" - Dopo l'incontro con il sottosegretario con delega allo Sport, Valentina Vezzali, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato alla stampa presente. Queste le sue parole raccolte da TMW: "L'incontro è andato bene, propositivo e costruttivo. Un confronto molto utile con grande analisi del momento, per tutto lo sport, non solo per il calcio. La riapertura generale è la cosa più importante, il problema degli stadi della Serie A è legato a quello. È impensabile auspicare l'apertura isolata di un settore a discapito di altri. Ora si è aperta la speranza e spero che ci possa essere una riapertura generalizzata. Le decisioni spettano al governo, ci sono buone possibilità anche prima dell'Europeo. La finale di Coppa Italia è una delle ipotesi, insieme ad altri eventi prima di giugno. Vaccinare la Nazionale? Assolutamente sì, rientriamo nel gruppo di soggetti che devono essere vaccinati prima dell'evento. Ieri ho avuto un incontro con alcune autorità e ho avuto rassicurazioni, anche per coloro che andranno all'Olimpiade. Quello che è emerso in maniera chiara è che il nostro Paese ha voglia di ricominciare, la data dell'11 giugno ha dato speranza a tutti".

11.52 - Euro2020, Olimpico aperto ai tifosi: i 17.500 verranno scelti con un sorteggio - Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, con ogni probabilità i 17.500 tifosi che potranno accedere all'Olimpico per assistere alle partite di Euro2020 come previsto ufficialmente dopo il via libera del Governo italiano, verranno scelti tramite estrazione. Questo perché l'anno scorso i biglietti venduti erano già stati il 90% del totale, tantissimi, calati poi al 70% dopo le prime due finestre utili per chiedere il rimborso. La terza finestra si chiuderà il 22 aprile e a quel punto sapremo quanti biglietti venduti saranno ancora in circolazione. A quel punto l'Uefa scriverà ai possessori dei tagliandi, che comunque dovranno far parte di almeno una delle tre categorie necessarie per accedere all'impianto: vaccinati, chi ha già avuto il Covid e chi sarà negativo a un tampone effettuato a ridosso dell'incontro. Nella mail che verrà inviata, verrà sottolineato che la conferma del proprio posto avverrà solo tramite temutissimo sorteggio.

10.18 - Lazio, fissata il 30 aprile l'udienza alla Corte d'Appello Federale per il processo tamponi - Il ricorso presentato dalla Lazio in merito al processo tamponi sarà esaminato dalla Corte d'appello federale il prossimo 30 aprile. Sia la Lazio che la Procura, infatti, martedì hanno presentato i rispettivi ricorsi, per alleggerire e inasprire le sanzioni arrivate in primo grado. Il club di Lotito non ha intenzione di mollare, per questo aveva impugnato la sentenza del Tribunale federale che ha stabilito per il patron 7 mesi di inibizione, più 12 ai medici sociali Pulcini e Rodia.

09.48 - Vaccino alla Nazionale. Vezzali al Messaggero: "Prima del via libera verificheremo i protocolli" - Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport Valentina Vezzali ha commentato a Il Messaggero la situazione relativa all'immunizzazione sanitaria nello sport: "Sì ai vaccini per gli atleti che andranno alle Olimpiadi di Tokyo. Nessun 'furbetto' né 'saltafile', ma la consapevolezza che si tratta di atleti che lavorano per anni per rappresentare l'Italia nella massima vetrina sportiva mondiale". Non solo gli atleti olimpici e paralimpici perché la questione si pone anche per i calciatori che dall'11 giugno all'11 luglio saranno impegnati nell'Europeo. Alla Vezzali non è arrivata alcuna richiesta formale in merito: "Verificheremo le eventuali esigenze ma anche i protocolli Uefa. Sono a disposizione dello sport, ma prima di tutto del Pese". Quello relativo al calcio, in ogni caso, non sarebbe un problema visto che si tratterebbe di un numero molto esiguo di dosi (circa 70).

GIOVEDÌ 15 APRILE

20.26 - Calcagno: "Riapertura stadi per Europei un segnale forte" - Umberto Calcagno, ospite di Radio Kiss Kiss, parla così dell'ok del Governo italiano alla riapertura dell'Olimpico per gli Europei: “L’apertura ai tifosi dell’Olimpico di Roma per i prossimi Europei è un segnale forte, non solo per il mondo del calcio. È simbolo della riapertura, della speranza e della voglia di normalità”.

17.46 - I dati sulla pandemia in Italia - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 334.766 tamponi e individuati 16.168 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 514.660, 4.560 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 469 persone affette da Coronavirus per un totale di 115.557 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 514.660 (-4.560)
Deceduti: 115.557 (+469)
Dimessi/Guariti: 3.178.976 (+20.251)
Ricoverati: 29.859 (-619) di cui in Terapia Intensiva: 3.490 (-36)
Tamponi: 53.885.257 (+334.766)
Totale casi: 3.809.193 (+16.168, +0,43%)

16.23 - Euro2020 col pubblico anche a Roma. La conferma della UEFA - La UEFA ha ricevuto oggi dalla FIGC la conferma da parte del governo italiano che le partite dell'Europeo 2020 in programma allo stadio Olimpico di Roma, si svolgeranno con il pubblico. Le autorità hanno garantirà che almeno il 25% della capacità dello stadio verrà riempito. Di conseguenza, la Uefa ritiene che Roma sia pienamente confermata come sede del torneo. I tifosi con i biglietti per le partite di Roma devono tenere presente che non saranno concesse esenzioni per eventuali restrizioni di viaggio che saranno in vigore al momento della partita per le persone che arriveranno fuori dall'Italia.

16.11 - Malagò: "Pubblico all'Europeo di calcio? Totale supporto a presidenti di basket e volley" - "Esprimo totale supporto ai presidenti delle Fip e Fipav, Petrucci e Manfredi, condividendo in pieno la loro richiesta di considerare la presenza del pubblico anche per le partite legate a queste due discipline". Lo dice in una dichiarazione all'Ansa il presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Sono sicuro - aggiunge - che il Governo, dopo la significativa apertura relativa agli Europei di calcio, considererà l'istanza con l'apprezzata sensibilità che ha dimostrato in queste ore, con la speranza che possa regalare un ulteriore segnale di speranza a tutto il movimento sportivo per concretizzare la tanto attesa e auspicata ripartenza".

15.58 - Europeo 2020, il governo della Baviera apre: "Anche a Monaco potremo ospitare i tifosi" - Il ministro dell'Interno della Baviera in Germania Joachim Herrmann ha aperto alla possibilità che Monaco possa ospitare regolarmente le partite dell'Europeo: "L'Allianz Arena è uno stadio enorme. Se occupassimo solo un posto ogni sette ad esempio, potrebbero radunarsi fino a 10mila persone. In termini di umore, sarebbe un bel salto in avanti rispetto a uno stadio totalmente vuoto. La situazione attuale è grave, ma non è più inconcepibile pensare a far entrare gli spettatori che sono stati vaccinati o che sono risultati negativi. Saranno milioni entro giugno, quindi devo essere in grado di immaginare e di pensare al ritorno del pubblico allo stadio". Gli ha fatto eco il vice presidente della Federcalcio Koch: "Faremo di tutto per ottenere il via libera dalla Uefa la settimana prossima e per convincerli che l'Europeo si possa disputare anche a Monaco. La Uefa vuole che alcune partite si possano giocare regolarmente anche in Germania".

15.40 - Franceschini (ministro Cultura): "Se riaprono gli stadi per il calcio, valga anche per i concerti" - Se gli stadi dovessero riaprire al pubblico per Euro 2020, lo stesso trattamento dovrebbe essere riservato ai concerti. Ad affermarlo, dando seguito anche alle richieste del mondo dello spettacolo, è il ministero della Cultura, Dario Franceschini, con una nota: "In relazione alle notizie di stampa riguardo a una differenziazione tra la presenza del pubblico negli eventi sportivi e in quelli culturali - si legge nel comunicato - il ministero della Cultura precisa che: sia nell'audizione di lunedì sia nelle proposte inviate ieri al Cts, il ministro Franceschini ha chiesto che, nel caso in cui si dovessero autorizzare eventi sportivi con pubblico, le stesse regole dovrebbero riguardare i concerti e gli spettacoli negli stadi o in spazi analoghi".

14.59 - I tifosi all'Olimpico per l'Europeo. Appello di basket e volley: "Apertura al pubblico anche per noi" - Apertura al pubblico anche per basket e pallavolo. E' l'appello congiunto di Gianni Petrucci e Giuseppe Manfredi, rispettivamente presidenti della Federazioni di pallacanestro e pallavolo, dopo l'ok del Governo a una percentuale di pubblico all'Olimpico per gli Europei di calcio. I due presidenti ritengono la scelta "un segnale di speranza per l'intero movimento sportivo, ma allo stesso tempo chiedono con altrettanta serenità ma chiarezza, analogo provvedimento per le due discipline che rappresentano tra gli sport di squadra le più importanti realtà dopo il calcio".

14.32 - La proposta del virologo Bassetti: "Aprire gli stadi al 15% per le ultime gare di Serie A - "Siamo stati l'ultimo Paese europeo che ha dato la disponibilità della riapertura degli stadi per gli Europei, tutti gli altri lo hanno fatto prima, quindi vuol dire che non lo stiamo facendo solo noi, addirittura ci sono paesi che hanno aperto con una capienza del 50%". Così il prof. Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, sulla riapertura al pubblico dello stadio Olimpico di Roma per le partite dell'Europeo, Bassetti è intervenuto al programma Gli Inascoltabili su Nsl radio. "Io credo che oggi con le vaccinazioni e con le altre misure che conosciamo una capienza del 15% è qualche cosa che si potrebbe provare a fare già entro la fine del campionato, perché no le ultime due partite disputate con il 10-15% di pubblico sugli spalti - aggiunge -. Sarebbe un bel segnale per il campionato italiano e per come si deve partire l'anno prossimo.

13.40 - Vezzali: "Campionato col pubblico? Avanti a piccoli passi. Nessuno sport deve rimanere indietro" - "E' la luce in fondo al tunnel. Gli Europei col pubblico è una vittoria non del calcio ma di tutto lo sport". Così Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, ai microfoni di Sky Sport: "Abbiamo lavorato tantissimo perché tutto ciò potesse accadere, un segnale di ripartenza e riapertura verso tutto il movimento. Ritorno del pubblico negli stadi anche per il campionato? A me piace parlare in termini di piccoli passi in avanti per arrivare alla riapertura totale. In questo momento possiamo assicurare l'Europeo con la presenza di pubblico. Spero arrivino presto segnali di riapertura in tutto lo sport, non solo il calcio. nessuno deve rimanere indietro".

13.01 - Atalanta, domani nuovo tampone per Pessina. Gasp cerca di recuperarlo per la Juventus - Matteo Pessina, centrocampista dell'Atalanta risultato positivo al Covid-19 dopo il focolaio nato intorno alla Nazionale italiana, farà domani il tampone di controllo e, in caso di negatività, le visite post Covid-19 per essere pronto a tornare in campo già nel weekend, quando la squadra di Gasperini affronterà la Juventus.

12.05 - Termocamere, arrivi a scaglioni e tecnologie. Ecco come sarà l'Olimpico col pubblico all'Europeo - Lo stadio Olimpico è pronto per accogliere le quattro gara di Euro2020. Ma cosa attende chi vorrà andare allo stadio a Roma? Prova a rispondere La Gazzetta dello Sport, partendo innanzitutto da chi sarà ammesso. Su questo punto il presidente federale Gravina è stato chiaro: "Entreranno i vaccinati, chi ha già avuto il Covid e chi è negativo al test antigenico effettuato a ridosso dell’incontro". Tutti i documenti che attestano la non contagiosità andranno poi inseriti in una piattaforma web collegandoli al proprio biglietto, in modo da non creare file ai tornelli per il controllo dei certificati. Clicca qui la news completa.

09.43 - Europei, porte aperte all'Olimpico. L'Italia giocherà a Roma con 17.500 spettatori - L’Europeo "italiano" è salvo. Allo stadio Olimpico di Roma si giocheranno come previsto quattro partite, nessun piano B, nessun trasferimento beffa a Istanbul della partita inaugurale in cui la Nazionale di Roberto Mancini sfiderà la Turchia l’11 giugno alle 21 davanti a poco più di 17mila spettatori, "almeno il 25 per cento della capienza". Attenzione a quell’"almeno" - sottolinea La Gazzetta dello Sport - indica la possibilità di andare oltre. Sempre che naturalmente le condizioni epidemiologiche e la campagna vaccinale lo rendano possibile. In questo momento si tratta di una speranza, il raggiungimento di quei numeri è già un’impresa e naturalmente si dovrà sempre monitorare il quadro dell’emergenza sanitaria.

09.10 - Il ministro Speranza: "Gli Europei evento simbolico che può dare un messaggio di fiducia all'Italia" - "È chiaro che se i numeri saranno alti bisognerà trovare una modalità per gestirli in sicurezza ma l'orientamento del governo è favorevole". Lo ha detto a Porta a Porta il ministro della Salute Roberto Speranza in merito alla possibilità di aprire al pubblico i prossimi Europei di calcio. "Il governo sta facendo tutto il possibile, pensiamo che gli Europei siano un evento importante e anche simbolico che può dare un messaggio di fiducia al nostro paese e il governo è impegnato per realizzare questo obiettivo. C'è una discussione con la Figc - ha detto - e stiamo lavorando per creare queste condizioni".

MERCOLEDÌ 14 APRILE

21.56 - La Lega Serie A: "Adesso ci aspettiamo dalle prossime gare almeno 1000 tifosi allo stadio" L'Assemblea svoltasi oggi pomeriggio ha visto la partecipazione in video collegamento di tutte le 20 Società. In apertura di riunione è stato trattato il tema del ritorno del pubblico negli stadi. “Accolgo con grande favore la decisione del Governo di poter avere allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione dei prossimi Europei, una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto – ha commentato il Presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino al termine dell’Assemblea odierna -. E’ un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti. Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea”.

19.30 - Europei, ok del Governo al pubblico. Gravina esulta: "Splendida notizia, l'Italia e Roma ci sono!" - “L’Italia e Roma ci sono! L’ok da parte del Governo alla presenza di pubblico nelle gare di Roma per Euro 2020 rappresenta una splendida notizia che trasmetteremo subito alla UEFA”. Commenta così il presidente della FIGC Gabriele Gravina la comunicazione ufficiale inviata nel pomeriggio dalla Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport Valentina Vezzali, nella quale viene indicata la percentuale di almeno il 25% di tifosi che potranno assistere ai 4 match in programma nella Capitale a partire dall’11 giugno.

18.01 - Il governo apre alla presenza di tifosi ad Euro2020 - Il governo apre alla presenza di tifosi ad Euro2020 e lo fa tramite Valentina Vezzali, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, che ha scritto una lettera al presidente Gabriele Gravina spiegando che c'è l'"ok del governo ad almeno il 25% della capienza".

17.41 - I numeri della pandemia in Italia - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 304.990 tamponi e individuati 13.447 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 519.220, 5.197 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 476 persone affette da Coronavirus per un totale di 115.088 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 519.220 (-5.197)
Deceduti: 115.088 (+476)
Dimessi/Guariti: 3.158.725 (+18.160)
Ricoverati: 30.478 (-444) di cui in Terapia Intensiva: 3.526 (-67)
Tamponi: 53.550.491 (+304.990)
Totale casi: 3.793.033 (+13.447, +0,36%)

16.45 - De Rossi dimesso dall'ospedale Spallanzani - Daniele De Rossi è stato dimesso dall'ospedale Spallanzani dove era stato ricoverato lo scorso 9 aprile a causa del Coronavirus. L'ex capitano della Roma - riporta 'Gazzetta.it' - in seguito agli ultimi esami positivi ha potuto fare ritorno a casa. De Rossi continuerà a curarsi nel suo domicilio, ma la situazione è nettamente migliorata rispetto a qualche giorno fa quando febbre e tosse persistenti avevano destato una certa preoccupazione e il bisogno di un ricovero.

16.22 - Johnson & Johnson rimanda le consegne dei vaccini in Europa - Il vaccino Johnson & Johnson è stato sospeso negli Stati Uniti. L’azienda rinvia le consegne in Europa - La Food and Drug Administration ha chiesto la sospensione precauzionale immediata delle somministrazioni del vaccino J&J, dopo che 6 donne (su quasi 7 milioni di vaccinazioni) sono state colpite da rari fenomeni di coaguli di sangue. L’Australia ha deciso di non acquistare il siero, sottolinea il Corriere della Sera.

16.06 - Caso tamponi, la Lazio presenta ricorso alla Corte d'Appello Federale - La Lazio ha da poco presentato il ricordo alla Corte d'Appello Federale sulla sentenza relativa al caso tamponi. Il fascicolo è stato ultimato nella serata di ieri, dopo che l'avvocato del club biancoceleste Gian Michele Gentile aveva commentato: "La Lazio ha rispettato il protocollo e le norme in vigore". Nelle prossime settimane è attesa una nuova sentenza dopo le inibizioni a Lotito e ai due medici Rodia e Pulcini.

15.28 - Euro2020 in bilico per quattro città - Europeo in bilico per quattro delle dodici città, quelle che non hanno ancora dato rassicurazioni alla UEFA in merito alla presenza di pubblico. E che presentano situazioni molto diverse. Se nel caso di Roma e Monaco di Baviera la questione ha assunto una dimensione politica, Dublino in Irlanda è pressoché certa di rinunciare. Facile immaginare che a prendere le partite sarebbe l’Inghilterra, verosimilmente a Londra (ma Manchester e Liverpool sono pronte). Lo scenario cambia ancora in Spagna, dove Bilbao potrebbe rinunciare ma non è detto che lo faccia il Paese: secondo il Corriere dello Sport, l’idea della RFEF sarebbe infatti quella di spostare le quattro partite previste nei Paesi Baschi a Siviglia. Una sostituzione dettata dalle diverse regole regionali in materia di normativa anti-Covid e anche dal fatto che la federcalcio iberica abbia stretto con il capoluogo andaluso un accordo per 24 partite delle proprie nazionali. A quel punto, però, la UEFA preferirebbe il Wanda Metropolitano di Madrid.

14.55 - Tutti negativi i tamponi in casa Brescia - A fronte delle positività esternate dal Pescara Calcio 1936, BSFC comunica che i test Covid-19 a cui si è sottoposto l'intero gruppo squadra sono risultati negativi. Il Club, in riferimento al match contro i delfini disputatosi sabato scorso allo stadio Rigamonti e valevole per la 33esima giornata del campionato di Serie B, monitorerà con attenzione e costanza la situazione per garantire la massima sicurezza di tutti i tesserati.

13.20 - Letizia Moratti parla del caso Ibrahimovic - "Sarà mia cura interloquire con l'assessore Bolognini, che ha la responsabilità per la campagna comunicazionale, per segnalare l'episodio che lei ha opportunamente segnalato". Così, la vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, ha risposto ad un'interrogazione fatta dal consigliere regionale di +Europa Radicali, Michele Usuelli, il quale chiedeva la cancellazione dai siti istituzionali della Regione, della campagna di comunicazione a favore della vaccinazione in Lombardia, che aveva come testimonial il calciatore del Milan Zlatan Ibrahimovic. Ibra, come documentato dal sito 'Fanpage' era infatti stato 'beccato' all'interno di un noto ristorante milanese in piena zona rossa.

12.04 - La FIGC è al lavoro per riportare i tifosi allo stadio - Come noto, entro il 16 aprile la federcalcio italiana dovrà dare una risposta all’UEFA sulla possibilità di accogliere tifosi all’Olimpico per la gara inaugurale (più altre tre) di Euro2020. La partecipazione della Capitale è in bilico, ma i piani di Gravina sono pronti e dettagliati. Prevedono il ricorso anche alla tecnologia (l’ormai celebre app Mitiga) e non è escluso che, nel caso si riesca ad ottenere l’ok della politica, possano coinvolgere anche il campionato. Nello specifico, secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, in via Allegri vi sarebbe scetticismo sull’idea che si possano tenere delle prove generali, per esempio in occasione della finale di Coppa Italia al Mapei. Qualche possibilità in più sulla possibilità di un’apertura simbolica nelle ultime due giornate di Serie A, magari con mille spettatori come a inizio stagione.

11.10 - Sergio Ramos positivo - Sergio Ramos è risultato positivo al Covid-19, lo rende noto il Real Madrid con una nota ufficiale. Il capitano non faceva ad ogni modo parte dei convocati per la partita contro il Liverpool, in programma domani sera. Ricordiamo che anche il suo compagno di reparto Raphael Varane ha contratto il virus.

10.49 - Tennis, Medvedev positivo - Nuovo caso di Covid-19 nel mondo del tennis, con Daniil Medvedev che è risultato positivo al tampone. Il numero 2 del mondo non potrà dunque partecipare al Master 1000 di Montecarlo.

MARTEDÌ 13 APRILE

23.08 - Verratti e Florenzi sorridono dopo il Covid-19 - Allenamento e sorrisi per Marco Verratti, tornato a lavorare coi compagni dopo aver superato (per la seconda volta) il Covid al pari dell'altro italiano del Paris Saint-Germain Alessandro Florenzi. Ecco i due calciatori ex Serie A nella rifinitura odierna alla vigilia della gara di Champions League col Bayern Monaco, ritorno dei quarti di finale:

21.50 - I dati sulla campagna vaccinale - Sono 13.125.458 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, l'84,3% del totale di quelle consegnate. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 3.952.644. E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria.

21.15 - Sei positivi nel Pescara, il comunicato - Focolaio nel Pescara, di seguito il comunicato del club: "Ripresa dei lavori in casa Pescara in vista del prossimo turno Serie B con la partita casalinga contro la Virtus Entella, in programma sabato 17 aprile con inizio ore 14,00 presso lo Stadio Adriatico. La Delfino Pescara 1936 comunica che nell’ultima serie di controlli effettuati questa mattina si sono evidenziati ulteriori casi di positività al Covid-19. Al momento risultano essere 5 componenti del gruppo squadra e 1 del gruppo staff".

20.02 - Bonucci guarito, il comunicato Juve - Ottime notizie per Andrea Pirlo e Roberto Mancini. Il centrale della Juventus e della Nazionale Leonardo Bonucci è ufficialmente guarito dal Covid-19, di seguito il comunicato del club bianconero al riguardo: "Leonardo Bonucci ha effettuato, come da protocollo, 2 controlli con test molecolare (tampone) per Covid-19 con esito negativo. Il giocatore pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento si unirà alla squadra domani pomeriggio presso il Training Center".

19.05 - La deadline della UEFA per il pubblico agli Europei è venerdì 16 aprile - Le assicurazioni sulla presenza di pubblico allo stadio per gli Europei di giugno vanno fornite all'Uefa entro e non oltre venerdì 16 aprile: è questa, secondo quanto apprende l'Ansa da Nyon, la deadline effettiva per definire le conferme delle sedi del torneo itinerante per l'Europa. La data del 19 aprile sarà quella in cui ci sarà l'Esecutivo Uefa a Montreaux che deciderà quali città mantengono il loro calendario, quali eventualmente vanno sostituite e chi prende il loro posto.

18.35 - Protezione Civile, il bollettino: 9.789 nuovi contagiati (-8.588 positivi rispetto a ieri). 358 morti in 24h - La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 190.635 tamponi e individuati 9.789 nuovi positivi al Covid-19. Gli attualmente positivi sono 524.417, 8.588 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 358 persone affette da Coronavirus per un totale di 114.612 decessi dall'inizio dell'epidemia.

Attualmente positivi: 524.417 (-8.588)
Deceduti: 114.612 (+358)
Dimessi/Guariti: 3.140.565 (+18.010)
Ricoverati: 30.922 (+86) di cui in Terapia Intensiva: 3.593 (+8)
Tamponi: 53.245.501 (+190.635)
Totale casi: 3.779.594 (+9.789)

18.25 - Europei, il virologo Pregliasco: "Italia-Turchia con 25mila persone all'Olimpico? Un bel rischio" - "Italia-Turchia con 25mila persone all'Olimpico? Un bel rischio, fa impressione". Lo ha detto Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università Statale di Milano, con una breve battuta intervenendo a Un Giorno da Pecora su Radio1, a proposito della possibilità di riaprire lo stadio Olimpico ai tifosi in occasione della gara inaugurale di Euro 2020: "Fare un tampone prima di entrare? Forse potrebbe esser utile per uno screening, ma non si può esser sicuri su numeri così grandi".

16.32 - Il professor Vaia: "De Rossi e la moglie di Inzaghi stanno bene, presto torneranno a casa" - Daniele De Rossi e Gaia Lucariello, moglie di Simone Inzaghi, stanno bene e torneranno presto a casa. A dirlo il direttore sanitario dell'Ospedale Spallanzani, ai microfoni di 'GR Parlamento': "Nei prossimi giorni potranno andare a casa. Avevano bisogno di ricovero ma sono due persone giovani e la malattia è stata presa per tempo, quindi sono riusciti a sconfiggerla abbastanza rapidamente", ha detto il professore Francesco Vaia.

15.48 - Valentina Vezzali sugli Europei: "Ci stiamo impegnando per garantire i quattro match a Roma" - Mi adopererò con tutta me stessa affinché possa essere dato il via libera per disputare queste quattro partite in Italia. Gli Europei di calcio sono un'occasione importante per il nostro Paese, possono segnare il rilancio e sottolineare l'importanza di continuare a ospitare eventi importanti come anche tanti altri che stiamo organizzando. Ci stiamo lavorando". Ha parlato così Valentina Vezzali, sottosegretaria allo sport, a margine di un evento al Coni e commentando la lettera inviata dal presidente della FIGC Gravina al premier Mario Draghi.

15.25 - Il governo basco annuncia: "Impossibile soddisfare le condizioni per giocare l'Europeo a Bilbao" - Il governo basco ha annunciato in mattinata che non attenuerà il protocollo per contrastare la pandemia di coronavirus per consentire la presenza di pubblico allo stadio San Mamés di Bilbao durante l'Europeo. "I criteri definiti non sono rivedibili", ha detto il presidente del governo basco, Iñigo Urkullu, in un'intervista concessa a Radio Euskadi. "Ospitare la manifestazione era un nostro desiderio, ma seguiremo i consigli delle autorità sanitarie".

13.31 - Da oggi sei Regioni passano in arancione - Da oggi sei regioni passano in zona arancione: Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana. La Sardegna in rosso. Con il nuovo decreto in vigore dal 7 aprile, l'Italia resta divisa in zone arancioni e rosse, con possibili deroghe per Regioni in giallo in base all'andamento dei contagi e alle somministrazioni del vaccino.

12.23 - Lettera di Gravina a Draghi - Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha inviato nel fine settimana una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, in cui ha chiesto "di adoperarsi affinchè la UEFA possa confermare l’assegnazione dell’evento inaugurale dell’Europeo e delle successive gare previste nel nostro Paese". Nella lettera, secondo quanto appreso dall’Ansa, Gravina sottolinea il termine del 19 aprile "per assicurare" la presenza del 25% di pubblico allo stadio Olimpico di Roma (per la sfida tra Italia e Turchia) come richiesto dalla UEFA stessa. Il presidente della FIGC si dice certo, pur nella "consapevolezza della fase critica del Paese, che il premier condivida con la FIGC quanto sia importante per l’Italia che la UEFA confermi" la disputa della partita inaugurale e degli altri tre incontri previsti a Roma. Gravina assicura inoltre a Draghi "il rigoroso rispetto delle prescrizioni che il Governo vorrà imporci per EURO 2020, così come è stato per l’applicazione del protocollo sanitario" che consente lo svolgimento dei campionati nazionali.

11.20 - Prof. Locatelli su Euro 2020 in Italia - Il professor Franco Locatelli, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, ha parlato a Radio Rai in merito alla possibile riapertura dello stadio Olimpico di Roma in vista della partita inaugurale dell'Europeo: "Verrà fatto ogni sforzo per ottenere sia la partita inaugurale che per gli altri tre incontri, su questo non ci deve essere alcun dubbio ed è stato ribadito anche stamattina dal ministro Speranza. Possiamo dare tutto il supporto tecnico possibile ma la scelta spetta alla politica. La decisione deve essere presa entro 7 giorni ma è ausp

icabile che la UEFA ci dia un po' di tempo in più, visto che mancano ancora due mesi. Devono essere elaborati una serie di protocolli per far sì che tutto proceda per il meglio".

LUNEDÌ 12 APRILE

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