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LIVE TMW - Di Francesco: "Orgoglioso di mio figlio. Indignato per Costa"

LIVE TMW - Di Francesco: "Orgoglioso di mio figlio. Indignato per Costa"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 18 settembre 2018, 19:532018
di Pietro Lazzerini
fonte Dal nostro inviato a Madrid
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Prima conferenza stampa della stagione di Champions League per il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco, che dallo stadio Santiago Bernabeu di Madrid presenta la sfida contro il Real valida per la prima giornata del Gruppo G. Tra poco le sue parole in conferenza.

Sull'entusiasmo che rischia di scomparire: "Io credo che ancora non l'abbiamo iniziata la Champions e dunque non si può parlare di entusiasmo decaduto. Sta a noi riportare l'entusiasmo con le prestazioni e ritrovando un po' di convinzione e determinazione. Mi auguro che da domani si veda una squadra con rabbia e desiderio di fare una partita gagliarda".

Su come affrontare il Real Madrid: "E' ancora presto per capire le differenze rispetto al passato. Adesso è più squadra senza Ronaldo, vanno più in pressione e addormentano meno la partita. Non hanno perso le proprie qualità, passando a due moduli che si alternano. Non dico come affronteremo la partita, dico solo che dovremo avere la capacità di migliorarci. Contro il Chievo ho visto dei miglioramenti, ma siamo mancati nella fase difensiva nel senso della cattiveria e della determinazione. Dobbiamo affrontare la gara con molta più attenzione".

Sul Real migliore o peggiore senza Ronaldo: "A me questo Real piace molto e Asensio è il futuro di questa squadra. Lo stimo molto. Ha una grande qualità. Il Real, nella sua vita calcistica si è fatto conoscere come Real e non come Real Ronaldo. Sono convinto che lo farà anche in futuro anche se mi auguro non domani".

Sulle preoccupazioni tra difesa e Dzeko: "Del digiuno di Dzeko mi interessa in modo relativo. Ritroverà il gol e ci darà una grossa mano. Ci deve preoccupare la fase difensiva. Anche con i ragazzi parliamo tanto di questo, dobbiamo lavorare meglio. Dobbiamo dare maggiore solidità alla squadra, che ci possa far esprimere meglio poi in attacco. Dobbiamo lavorare meglio di squadra. Il problema è da risolvere tutti quanti insieme".

Su qual è il giocatore più pericoloso del Real: "Difficile scegliere. Un giocatore che ha tante qualità è Sergio Ramos, perché sa fare tutti i ruoli, dalla difesa fino all'attacco".

Sulle possibili sorprese: "Potrei sorprendere tutti, ma non lo dirò. Ho tanti pensieri ma tutti vogliono vivere questa partita, spero che si riaccenda l'anima di questa squadra in una notte così. Spero che si superi i problemi relativi alla tattica e si pensi più all'atteggiamento collettivo".

Sul piano tattico del centrocampo: "Nzonzi e De Rossi possono coesistere, l'hanno dimostrato con l'Atalanta e nel secondo tempo col Milan. Nzonzi può fare anche la mezzala e può giocare così anche domani. Anche domenica abbiamo avuto difficoltà anche mentre vincevamo 2-0. La mentalità però non deve spostarsi, dobbiamo restare corti e aggressivi".

Su Perotti: "Andrà in panchina. Altri andranno in tribuna. Le scelte vanno fatte e servono per crescere. Una tribunetta fa comodo per far crescere qualcuno che pensa di essere già arrivato".

Su Kluivert come protagonista del prossimo futuro: "Faccio più un discorso generale e non alla partita di domani: lui deve lavorare e migliorare tanto sui movimenti e sui riferimenti tattici. Ha grande istinto, farà bene in futuro. Ma dirvi oggi che farà un campionato importante non è possibile".

Su Douglas Costa e Di Francesco jr: "Sono indignato per quello che ho sentito sulle presunte parole di Federico a Douglas Costa. E' stato l'unico a prendere uno sputo, è stato un grande uomo. Sono orgoglioso come padre. L'unico che non ha preso scuse è stato lui ed è stato assurdo. Non lo dovrei dire io. Da quello che si è visto sono deluso e rammaricato. E' un ragazzo che è passato quasi da vittima a colpevole. Questi sono i social".

Sulla Roma più o meno forte dell'anno scorso: "E' ovvio che le aspettative sono alte ma i primi a crederci dobbiamo essere noi. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario ed è quello per cui giochiamo e lavoriamo".

19.53 - Finisce qui la conferenza stampa.