Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Fiorentina, Kokorin: "Sarò un bad boy, ma solo sul campo"

LIVE TMW - Fiorentina, Kokorin: "Sarò un bad boy, ma solo sul campo"TUTTO mercato WEB
mercoledì 27 gennaio 2021, 17:48Serie A
di Pietro Lazzerini
CLICCA F5 PER AGGIORNARE IL LIVE!

Aleksandr Kokorin è un nuovo giocatore della Fiorentina. L'attaccante russo, arrivato dallo Spartak Mosca, ha firmato ed è stato ufficializzato questa mattina dal club viola. Adesso è già tempo di presentazioni visto che tra poco, il calciatore si presenterà in conferenza stampa per parlare di questa sua nuova avventura, la prima fuori dalla Russia.

17.10 - Inizia la conferenza stampa.

Daniele Pradè prende la parola: "Siamo contenti di presentare Kokorin, giocatore che avevamo già cercato in estate. Non c'erano le condizioni in quel momento ma si è sempre dimostrato sensibile e attento per venire alla Fiorentina. Quando si è aperta una possibilità lo abbiamo preso. Può fare più ruoli in attacco e abbiamo pensato che fosse il giocatore giusto per completarci. Ringrazio Commisso per darci la forza economica per chiudere l'operazione. E' giusto che chiediate tutto a lui, perché è un ragazzo disponibile, attento e intelligente".

Iniziano le domande per Kokorin: "Grazie al direttore e alla squadra. Sono felice di essere qui con tutti voi e di essere della Fiorentina. Spero di poter dimostrare al più presto le mie qualità e di portare tante vittorie grazie ai miei gol".

Pensa che la Fiorentina possa essere la svolta decisiva della sua carriera?
"Per quanto riguarda il mio arrivo sono molto felice perché so cosa significa la Fiorentina, è una squadra con una grandissima storia. Penso di poter dare molto a questa squadra per le mie qualità".

Qual è il suo sogno con la Fiorentina?
"Ovviamente sogno come tutti i calciatori. Voglio vincere con la mia squadra e portare gioie ai tifosi".

Ha parlato con Capello prima di arrivare alla Fiorentina?
"Hanno scritto molto in Russia sia in Italia di questo mio passaggio e del contatto con Capello. Sono orgoglioso di essere nominato da un tecnico di questo livello e sono contento che mi abbia chiamato in Nazionale. Lo ringrazio per le buone parole espresse con i media e con i dirigenti. Credo che abbia anche aiutato l'opinione del ct e dei dirigenti della Fiorentina".

C'è un giocatore che stima particolarmente nel calcio italiano?
"Io guardo da sempre il calcio italiano. Mi piacciono gli attaccanti come Ibrahimovic che è bravissimo nonostante l'età. Guardo anche Ronaldo e le loro statistiche".

Mancini ha detto che avrebbe potuto giocare anche nel Real, oggi che tipo di giocatore si sente e si sente di doversi scrollare di dosso qualche etichetta extra calcio?
"Continuerò a ringraziare i miei allenatori. Sono stato fortunato di avere due guru del calcio italiano come loro. A parte Capello anche Mancini mi ha allenato a lungo e sono grato di questo. Mi auguro che queste mie qualità cancellino gli sbagli che ho fatto in passato".

E' importante per lei imparare l'italiano? Ha già imparato qualche parola?
"Devo confessare che la Fiorentina non ci ha pensato di insegnarmi l'italiano ma io ho già contattato una professoressa che abita qua per iniziare subito a imparare la lingua. Voglio stupirvi e parlare presto in italiano".

Cosa si sente di poter dare alla Fiorentina e se è pronto a scrollarsi l'etichetta di bad boy?
"Quello che è successo in patria è stato un episodio brutto per cui ho già pagato. Mi ha permesso di promettere di non fare più questo tipo di sbagli. Ho chiuso una pagina in patria e ne ho aperta una nuova qui a Firenze. Io spero di dimostrare di essere un bad boy sul campo e non nella vita privata dove mi godo la mia famiglia. Sarò un bad boy sul campo e non fuori".

Qual è il suo punto di forza anche a livello tattico?
"Voglio assicurarvi che abbiamo iniziato a lavorare i primi di gennaio e quindi sto bene a livello atletico. Io sono un attaccante e la mia posizione è questa, fare gol. Lavoro anche per la squadra e sono uno a cui piace fare il lavoro sporco per la squadra".

Cosa le ha spiegato la Fiorentina riguardo al progetto del club in vista dei prossimi anni?
"Ringrazio i dirigenti che mi hanno offerto un contratto così importante qui da voi. Ringrazio tantissimo per la fiducia. Anche se gli importi sono più bassi io ho accettato molto volentieri perché mi hanno dato grande fiducia".

Come mai solo adesso ha deciso di giocare in un altro campionato rispetto alla Russia?
"Giocando in Russia, in squadre molto importanti, potevo confrontarmi in Europa con grandi calciatori. Certe situazioni o circostanze ti fanno pensare e ultimamente molte cose mi hanno fatto cambiare e ho preso questa decisione appena è arrivata l'occasione giusta".

Ha parlato con Criscito, suo ex compagno, prima di venire alla Fiorentina?
"Mi sono confrontato solo con la mia famiglia. Non avevo possibilità di parlare con altri amici per mancanza di tempo. Sono molto felice che in tanti mi abbiano scritto e mi abbiano appoggiato. Sono felice che anche Domenico mi abbia scritto".

Quando ha avvertito che fosse il momento di cambiare e che ruolo ha avuto la famiglia in questo cambiamento?
"Io ero in ritiro con la mia ex squadra quando lo Spartak mi ha parlato dell'interesse da parte della Fiorentina. Mi hanno fatto valutare questa proposta e quindi abbiamo parlato circa 5 ore con la famiglia ed è arrivato il sì".

Il suo passato pesa sulla sua carriera?
"Io ho pagato tantissimo per il mio sbaglio ed è stato molto duro. Voglio chiudere quella pagina e aprire una nuova vita con la Fiorentina e con il calcio italiano".

Ha già parlato con la squadra e c'è qualcuno che l'ha impressionata in queste prime ore?
"Nel mio paese ci sono sempre le frontiere chiuse ed arrivare qui è stato complicato anche solo arrivare in Italia. Ho effettuato lunghissime visite e questo è dovuto alla tragedia che ha colpito Astori. Sono stato ben ricevuto dai miei compagni e so che mi aiuteranno in tutto".

C'è una richiesta di Prandelli in particolare e se c'è qualcosa che l'ha colpita in particolare nel presidente Commisso?
"Non ho ancora cenato col presidente. MI ha fatto molto piacere quando ho parlato col mister, è stato fondamentale confrontarsi con lui. Mi ha detto che lui mi voleva fortemente e che lasciava tutto in mano ai dirigenti per la chiusura della trattativa. Spero di meritarmi una cena col presidente a suon di gol".

Domande per il direttore Pradè:

Mercato chiuso?
"Noi siamo a posto numericamente e il mercato è chiuso. Abbiamo fatto delle cessioni perché ce l'avevano chiesto. Abbiamo preso giocatori utili per completare la rosa e adesso solo il campo ci giudicherà".

Il suo contratto scade a fine stagione, ci sono novità in merito?
"Ho sempre detto che il mio contratto è l'ultimo dei problemi. Sono contento di mettere tutta la mia passione nella Fiorentina. Ho sempre firmato contratti annuali e saranno il presidente e Barone giudicare il mio lavoro. Stiamo programmando ogni tipo di situazione anche per il futuro. Siamo pronti per il prossimo anno, stiamo valutando tante ipotesi e anche Kokorin è un'operazione per il futuro come con Maleh. Io vado avanti per la mia strada e ci sarà il tempo per parlare delle mie situazioni. Spero di poter ripagare la fiducia del presidente Commisso con il mio operato".

17.48 - Finisce qui la conferenza stampa di presentazione di Kokorin.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile