Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Hellas, Juric: "La condizione è migliorata. Stepinski deve andare a giocare"

LIVE TMW - Hellas, Juric: "La condizione è migliorata. Stepinski deve andare a giocare"TUTTO mercato WEB
venerdì 25 settembre 2020, 15:23Serie A
di Luca Chiarini
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare la pagina!

14.45 - L'obiettivo è restare a punteggio pieno per l'Hellas Verona, che domenica contro l'Udinese cerca il secondo successo consecutivo in campionato, dopo quello a tavolino sulla Roma. Ivan Juric, tecnico degli scaligeri, presenterà il match nella sala stampa all'interno della sede del club, in via Olanda. L'inizio della conferenza è previsto per le 15: vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le dichiarazioni dell'uomo di Spalato.

15.06 - Inizia la conferenza stampa.

Una settimana fa eri in emergenza. Adesso è cambiato qualcosa?
"Qualcosina sì, alcuni hanno messo minuti nelle gambe, come Gunter, Tameze e Barak. Dietro siamo ancora in emergenza, ma la condizione è un po' migliorata".

L'Udinese è molto fisica.
"Mi aspetto una partita diversa, in cui giocherai di più, e loro proveranno a colpire in contropiede. Sarà difficile in quel senso".

Sanabria vi piace?
"Abbiamo bisogno di amore in attacco. Abbiamo bisogno di due giocatori che ti diano qualcosa in più. Abbiamo perso dei giocatori davanti, e vogliamo migliorarci. Fin qui non ci siamo riusciti, e molto dipende da quello. Abbiamo messo Salcedo e Colley, che danno freschezza, ma serve una base più forte".

Lo sceglieresti?
"Valutiamo tanti profili".

Cambierà l'impostazione tattica?
"Mi adatto abbastanza, pur essendoci concetti a cui non rinuncio. Sto conoscendo i giocatori, provando a sfruttare le loro caratteristiche".

Lovato può essere un punto fisso?
"No. L'altro giorno ha fatto una bella partita, ha le caratteristiche giuste per noi, ma dipende molto da lui. Kumbulla è fortissimo perché ha questa capacità di imparare tutto subito. Lui sta facendo passi in avanti, poi dipende molto da lui. Potrebbe andare tutto bene, o potrebbe volerci più tempo. Ma le caratteristiche sono quelle giuste".

Cosa cambierà rispetto alla Roma?
"Contro loro abbiamo fatto una partita grezza, rischiando e giocando meglio nella ripresa. Era una partita in un certo senso basilare, di grande umiltà. Abbiamo fatto la partita giusta e ringrazio i ragazzi, ma sul carattere, non su altre caratteristiche. Per andare oltre servono tempo e pazienza, cercando di non perdere questo spirito".

Tameze ha detto che dai fiducia a tutto il gruppo.
"Quando devi costruire una squadra è fondamentale che la sentano. La devono meritare, ma anche sentire. Senza fiducia non si cresce, devono sentirsi ben voluti".

Venerdì eri davvero preoccupato o era pretattica?
"Ero davvero preoccupato, la squadra mi ha sorpreso. Tupta non aveva mai giocato in A, Tameze era appena arrivato, Gunter aveva poca autonomia. Barak aveva fatto mezzo allenamento. Mi hanno sorpreso in positivo, perché hanno avuto lo spirito giusto. Mi dispiace per Danzi, che si è infortunato. A livello tattico siamo stati perfetti".

Stepinski fa ancora parte del progetto?
"Penso debba andare a giocare. In attacco vogliamo migliorare, e penso debba andare".

Da Lovato hai avuto più tranquillità?
"I giudizi cambiano, le cose si devono conquistare. Ha fatto passi in avanti ma ha commesso degli errori. Domenica giocherà di nuovo. Quando vedo gli allenamenti so che ci sono tanti margini di miglioramento".

Quanto è importante aver confermato i cinque cambi?
"Quando stiamo bene vanno bene, altre volte mi fanno incazzare. Con la Roma sono stati perfetti, con tre cambi non ce l'avremmo fatta. In attacco devi avere più soluzioni, per ribaltare le partite. In altre zone di campo se tutto va bene cambi meno".

Tameze ha detto che preferisce giocare in mediana. Quanto può essere importante lì?
"Dobbiamo trovare nuovi equilibri. Il suo ruolo naturale è questo, ma lo interpreta diversamente da Amrabat. In questo dobbiamo adattarci a loro, questa è la mia idea. Lui ha caratteristiche interessanti, perché fa entrambe le fasi. Può difendere e inserirsi".

Colley e Salcedo possono essere importanti?
"Aspetto la crescita di Eddie, lo scorso anno Colley ha fatto due o tre presenze. Vediamo quanto crescono, metto in questo discorso anche Ilic, sono ancora bambini. Da loro voglio freschezza e voglia di imparare".

Come sta Lazovic?
"Ha fatto il primo allenamento con il gruppo stamattina, giocherà ancora Dimarco".

Favilli come l'ha trovato?
"Penso debba riprendersi, ha ancora tanti margini di miglioramento".

Quanti giocatori le mancano sul mercato?
"A quanti siamo, dodici? Fai tu il conto. Pessina da noi ricopriva tanti ruoli, ad esempio. Abbiamo bisogno di qualità davanti, in mezzo ci vuole un altro giocatore. Se Dawidwicz fosse stato bene saremmo stati a posto dietro, adesso sono un po' preoccupato. Lì numericamente siamo a posto, fisicamente un po' meno".

A livello di modulo può cambiare qualcosa davanti?
"Con due punte come Favilli e Di Carmine è un calcio diverso, più diretto. Io vorrei fare un calcio diverso, creare scompiglio, senza dare punti di riferimento. Sabato eravamo diretti, ma io vorrei un calcio diverso".

E Barak dove lo vedi?
"Lo vedo più avanti rispetto a Veloso, ma all'occorrenza può fare il mediano".

15.23 - Finisce la conferenza stampa.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile