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LIVE TMW - Italia, Mancini: "Ci giochiamo il secondo posto, ma non si sa mai"

LIVE TMW - Italia, Mancini: "Ci giochiamo il secondo posto, ma non si sa mai"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 13 ottobre 2018, 17:442018
di Andrea Losapio

Fine della conferenza stampa.

Su Immobile. "Il messaggio non era per me, era per voi eh. Sono felicissimo se continua a fare gol con la Lazio, li faccia anche con la Nazionale".

Su Verratti. "È un giocatore di buona qualità, a noi serve. Ha fatto un'ottima partita a Genova, ha bisogno del tempo per conoscere... così come non credo abbia il 100% della condizione".

Sulla partita di domani. "Cosa cambia se dovessimo perdere? Non è che non andiamo all'Europeo e non giochiamo più. Può accadere alla Germania, all'Inghilterra, alla Croazia. È stata fatta questa Nations League per non prendere sotto gamba le amichevoli. Non vedo drammi".

Sul centravanti. "Ho detto che è importante, ma alle volte si trova una soluzione... come è successo al Napoli. Poi nel calcio vince chi fa gol".

Sul sentirsi sotto esame. "Ho iniziato questo percorso poco fa, il primo obiettivo sono i campionati europei. Sto benissimo con chi c'è ora in federazione, è sempre stato tutto perfetto. Dopo ci riguarda, ma nemmeno direttamente. Bisogna cercare di fare risultato, trovando una squadra più velocemente possibile".

Sui cambi. "Un mese fa i giocatori non erano al massimo della condizione, qualcuno si poteva far male giocando così ravvicinato. Dovevo vedere i più giovani in una partita più difficile. Ora tutti sono più avanti nella forma".

Sulla formazione. "Per vincere serve un centravanti che fa gol, poi servono delle soluzioni e vanno cercate. Siamo andati molto bene per 60 minuti contro l'Ucraina, poi abbiamo cambiato. Dobbiamo cercare di continuare sulla nostra strada. In cinque partite non si ricostruisce una nazionale. Lo stadio sarà pieno, sarà bello giocare".

Sulla sfida di andata. "Ha avuto poche occasioni, limpide. Non meritava di più, credo che il pareggio fosse stato giusto. Il Portogallo invece ha meritato di vincere, ha delle certezze".

Sulla sfida con il Legia di qualche anno prima. "Mi ricordo di quella partita, non mi ricordo se il padre di Szczesny (portiere in quel Legia, ndr) si assomigliasse al figlio".

Sul possibile bilancio. "Quando abbiamo iniziato il nostro obiettivo è quello di ricostruire e fare una bella figura in Nations League, ma non c'è un altro obiettivo. Il resto si traccia più avanti. Ci vuole un po' di tempo, non è semplice, nel momento in cui riusciremo a trovare il gruppo che può fare cose ottime... non avremo molti problemi a mettere la squadra per gli europei".

Sulla sconfitta della Polonia contro il Portogallo. "I lusitani hanno qualcosa in più, hanno fatto un'ottima partita qui. La Polonia rimane un'ottima squadra, con giocatori di talento. Non sarà una partita semplice però ce la possiamo giocare bene".

Sui cinque mesi da ct. "Il percorso è iniziato a maggio, bisogna mettere insieme questa squadra e portarla all'Europeo. Il Portogallo per ora è una squadra migliore ed è giustamente in testa. Probabilmente - nel calcio non si sa mai - ci giochiamo un secondo posto con la Polonia".

È in programma per le 17.30 la conferenza stampa prepartita, in vista della Polonia, di Roberto Mancini.