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LIVE TMW - Allegri: "Ronaldo futuro della Juve, domani voglio festeggiare"

LIVE TMW - Allegri: "Ronaldo futuro della Juve, domani voglio festeggiare"TUTTO mercato WEB
venerdì 19 aprile 2019, 13:25Serie A
di Giovanni Albanese
fonte inviato all'Allianz Stadium

Alla vigilia del match con la Fiorentina all'Allianz Stadium, che potrebbe regalare lo storico ottavo scudetto consecutivo, in casa Juve c'è da fare i conti con la delusione per l'uscita di scena ai quarti di finale di Champions League, vero obiettivo stagionale. Di seguito la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.

13.00 - Inizia la conferenza stampa

Dopo la delusione della Champions come si fa a ritrovarsi per lo Scudetto? "Fortunatamente domani c'è una partita che vale lo Scudetto, va conquistato. C'è delusione, ma va anche accettata l'esclusione. Bisognerà analizzare tutto quando avremo vinto lo Scudetto, al fine di programmare l'annata futura con lucidità, senza farsi prendere nè dall'entusiasmo nè dalla delusione quando esci contro una squadra che ha meritato di passare il turno".

Sia lei che Agnelli avete detto che andate avanti insieme, avete un'idea di nuovo ciclo? "Ho ancora un anno di contratto. Non abbiamo parlato di niente perchè eravamo concentrati sulla Champions. Adesso conquistiamo lo Scudetto, che non era scontato. E' stata comunque una grande stagione per aver vinto il 50 percento dei trofei".

Darà ancora spazio ai giovani? "Innanzitutto c'è da vincere lo Scudetto. E poi dobbiamo vedere quelli che abbiamo. Perin si sta operando, Khedira si dovrà operare, Mandzukic difficilmente lo riavremo prima della fine della stagione per il problema al tendine, Dybala venti giorni, Douglas Costa, se va bene, dieci giorni, Chiellini se va bene lo riavremo con l'Inter, Caceres dieci giorni e Barzagli che sta meglio. Gli altri ci sono, si resta in 14/15 e con questi bisogna finire la stagione nel migliore dei modi. E domani deve essere la giornata celebrativa in caso di vittoria scudetto".

L'arrivo di Ronaldo ha alzato troppo le aspettative? "Il calcio non è una scienza esatta. In questi giorni vedo tanti che spiegano il calcio, magari il prossimo anno andrò a leggere quello che hanno scritto. Per me ascoltare è una cosa importante, specie chi spiega bene il calcio. La Juventus gioca tutti gli anni per vincere ogni competizione, siamo arrivati a giocarci la qualificazione non nel migliore dei modi e giustamente siamo andati a casa".

Qual è il bilancio della prima stagione di Ronaldo e Cancelo? "Ronaldo ha fatto una stagione straordinaria, domani giocherà. Cancelo ha fatto bene, può ancora crescere ancora, ma questo dipende anche da lui".

A livello psicologico è una Juventus che non ha tenuto testa? "La Champions è finita, inutile fare chiacchiere da bar. Il risultato è che siamo andati a casa. Quello che è stato scritto conferma che Ronaldo alla Juventus non vuol dire Champions sicura. Nel calcio ci sono tante componenti".

Ha detto spesso che il bel gioco non paga, l'Ajax ha dimostrato il contrario... "Non mi arrabbio. L'Ajax ha fatto una partita migliore ad Amsterdam, noi in casa anche se il risultato è stato diverso".

Pensi di avere tratto qualche indicazione utile per il futuro sul tuo lavoro? "Sì. Per curiosità ho riguardato la partita due volte. Mi ha confermato quello che avevo visto dalla panchina. Le riflessioni sono facili da fare, bisogna valutare con lucidità e cinismo, con distacco. Guardare i singoli giocatori e cosa abbiamo sbagliato a livello di lavoro. Io dico comunque che abbiamo un gran lavoro in un'annata condizionata da tanti problemi".

Se tornasse indietro farebbe la stessa preparazione? "Non scordiamo che abbiamo giocato una Coppa Italia a Bergamo con Bonucci e Barzagli infortunati, con Chiellini che dopo dieci minuti è uscito e Benatia che aveva chiesto di andar via e da quel momento non è più voluto scendere in campo. Ad Amsterdam con Chiellini, Barzagli e Caceres out, dopo il riscaldamento, Bonucci rientra con un problema al flessore. Cosa devi fare? Giochi. Quando ci sono quei momenti lì cosa devi fare? Nella Champions devi avere fortuna in quei momenti".

Domani ti aspetti che i tifosi riescano a godere di questo campionato? "Sarebbe l'ottavo scudetto e dunque è motivo di orgoglio, dovrebbe essere una festa. Tanto la Champions non può cambiare, quindi godiamo di quello che abbiamo. Venire allo stadio, avere la negatività della Champions e non festeggiare lo Scudetto sarebbe sbagliato. Comunque c'è da celebrare un trofeo vinto. Per quanto riguarda il lavoro fatto, tutti gli anni, con lo staff facciamo delle valutazioni a fine stagione. Io sono comunque orgoglioso e domani voglio festeggiare".

Domani chi giocherà, ancora spazio ai giovani? "La formazione migliore, perchè dobbiamo ancora conquistare lo Scudetto".

Dobbiamo rivedere certe considerazioni sulla competitività del nostro calcio? "Un mese fa l'opinione era diversa. Quando la Nazionale è andata avanti, la Juventus pure, sembrava che il calcio italiano fosse ad alto livello. I giovani devono crescere a livello mentale, non solo a livello tecnico. Un giocatore è bravo a settembre e a giugno, nell'arco dell'annata ci sono tanti fattori. Troppo riduttivo spiegare il calcio senza parlare di calcio".

Ha detto che è soddisfatto della stagione di Ronaldo, qual è il suo stato d'animo? Lui è deluso di questa Juventus? "E' il futuro della Juventus. Ha fatto bene quest'anno e farà grandissime cose l'anno prossimo. E' sereno, chiaramente deluso come tutti, perché siamo usciti da una competizione in cui pensavamo di vincere. Come tutti gli anni, dico. Siamo stati delusi quando siamo usciti a Monaco e a Madrid, siamo stati contenti quando siamo andati in finale. Il calcio è fatto di gioie e delusioni".

La squadra in ritiro? "Stasera andrà in ritiro dopo l'allenamento, speriamo sia l'ultimo".

Gestirà la partita come al solito tenendosi qualche cambio? "Domani abbiamo un giocatore in più, Cuadrado. Partirà titolare. Gli altri devo vedere, qualche cambio lo porterò in panchina. Dovrà essere una bellissima giornata, dovremo festeggiare".

13.25 - Finisce la conferenza stampa

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