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LIVE TMW - Liverpool, Klopp: "Sorpreso da Roma-Barcellona. Ci sarà emozione"

LIVE TMW - Liverpool, Klopp: "Sorpreso da Roma-Barcellona. Ci sarà emozione"TUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 23 aprile 2018, 15:572018
di Ivan Cardia

15.20 - Benvenuti ad Anfield! Fra qualche minuto il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp (accompagnato da Jordan Henderson) prenderà la parola in conferenza stampa per presentare la gara di domani contro la Roma, valevole per l’andata delle semifinali di Champions League. Rimanete su TMW per la diretta testuale della conferenza.

15.30 - Ecco il tecnico tedesco, Henderson arriverà in seguito.

Prima domanda: una reazione alla nomina di Salah come miglior giocatore dell'anno?
"Fantastico. Abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, sono contento che sia stato votato dai suoi colleghi, è speciale, non gli ho ancora parlato ma quello che voglio dirgli è che è una cosa grandiosa, ma la stagione non è ancora finita. I giocatori sanno quanto è difficile segnare così tanto, ma dovremo continuare".

Data l'importanza della partita, cosa si aspetta dai tifosi?
"Penso che sia importante mostrare il rispetto che dobbiamo mostrare. Rappresentiamo una grandissima famiglia calcistica, nota per la grandissima atmosfera in tutto il mondo. Non dobbiamo mostrare altro, dobbiamo creare la grandissima atmosfera che sappiamo creare. Ne sarei contento, ma per favore: mostrate il rispetto che è dovuto. Penso che sia importante far vedere quanto sia fantastica la gente di Liverpool: tutti sanno quanto sia bella Roma, mostriamo Liverpool a tutto il mondo. Mostrare la nostra faccia migliore".

Quanto è strano per Salah affrontare tanti amici?
"Penso che sia normale, capita spesso per calciatori che cambiano squadra. È una cosa normale, poi ovviamente è anche speciale perché c'è un rapporto diverso con l'avversario. A Roma ha fatto benissimo, il fatto che sia qui è dovuto anche all'aiuto dei suoi compagni in giallorosso e lui continua a seguire le loro partite. Penso che dovrà giocare da professionista, lo siamo tutti. E i difensori italiani non sono molto amichevoli, gli faranno una bella accoglienza e lui capirà subito".

Ci sono similitudini tattiche con Di Francesco?
"Non lo so, abbiamo la barba e gli occhiali. Io però sono meno in forma. A parte gli scherzi, abbiamo iniziato in maniera simile: lui ha iniziato con un club piccolo e ha avuto successo. Per il resto, amiamo il calcio, giochiamo sulle fasce e ci piace una certa organizzazione. Magari c'è qualche similitudine, ma questo non rende la cosa più semplice a nessuno dei due".

Pensa di allenare in Italia in futuro, o ha mai avuto offerte da club italiani?
"Penso che non avrebbe senso, so ordinare soltanto gli spaghetti e non credo basti. Vedremo, che sarà sarà. Ma non nei prossimi 4 anni di sicuro".

Liverpool e Roma sono considerate due underdog.
"Non mi interessa cosa pensa la gente. Credo che molti pensassero che la semifinale sarebbe stata Barcellona-Manchester City. Ma non è successo, perché questo è il calcio. La Roma l'ha reso possibile, noi l'abbiamo reso possibile. Amo il calcio perché tutto è possibile. Loro hanno fatto qualcosa che sembrava impossibile, quando me l'hanno detto quasi non ci credevo, e noi abbiamo fatto qualcosa di simile contro il City che in campionato ha dominato. La stessa cosa capita alla Roma in Italia con Juventus e Napoli. La cosa importante è dare il massimo. Anche senza essere la prima in classifica in campionato dobbiamo dare il massimo. Abbiamo una possibilità di andare in finale ed è tutto quello che conta, non è un'occasione che ti capita una sola volta nella vita, ma è una cosa possibile. Mi è piaciuto come l'ha fatto la Roma. Hanno tutto il mio rispetto: hanno cambiato direttore sportivo, hanno perso giocatori importanti come lo stesso Salah. Se qualcuno pensa che siamo due underdog, chi se ne frega".

Dopo l'eliminazione del Barcellona è cambiata la sua percezione della Roma?
"No. Guardo spesso il calcio italiano, ho visto qualche partita della Roma, conosco Edin Dzeko dai tempi in Bundesliga e mi piace. Non sono stato sorpreso dai risultati, magari dalla vittoria sul Barcellona sì ma quella è stata grandiosa. Loro hanno un'ottima squadra, con tanti ottimi giocatori, hanno anche potuto fare turnover in campionato e vincere: Dzeko, Under, Schick, Nainggolan, De Rossi, sono tanti ottimi giocatori e anche di esperienza. Per la Roma essere in semifinale è una grande cosa, come lo è per noi: non siamo abituati, quindi vedrete un po' di emozione da entrambe le parti".

I tifosi come possono aiutare la squadra?
"Creano sempre un'atmosfera speciale, sia nello stadio che fuori. Come possono aiutarci? Non so come possano fare meglio di quanto hanno fatto contro il Manchester City, ma chissà... proviamoci".

In caso di arrivo in finale, sareste la prima inglese da 6 anni. Quanto sarebbe speciale?
"Lo sarebbe per il Liverpool, anzitutto. Ma dobbiamo parlare della sfida contro la Roma, non di cosa succederà dopo. Dobbiamo meritare la finale, non discuterla".

Chi toglierebbe alla Roma?
"Non voglio rispondere a questa domanda".

Si conclude qui la diretta testuale della conferenza stampa di Jurgen Klopp, rimanete sulle pagine di TMW per tutti gli approfondimenti del caso.