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LIVE TMW - Torino, Vagnati: "Belotti è innamorato del granata. Sirigu? Permanenza al 100%"

LIVE TMW - Torino, Vagnati: "Belotti è innamorato del granata. Sirigu? Permanenza al 100%"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
venerdì 28 agosto 2020, 16:55Serie A
di Emanuele Pastorella
fonte nostro inviato all'Olimpico Grande Torino
Premi F5 per aggiornare la diretta

Non solo i due nuovi acquisti, Karol Linetty e Mergim Vojvoda, in conferenza stampa ci sarà anche il direttore sportivo Davide Vagnati. Segui la conferenza stampa dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino in diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

Ore 16.10 - Comincia la conferenza stampa di Vagnati.
"Stiamo cercando di dare al mister al prima possibile dei giocatori adeguati al nuovo progetto e al nuovo tipo di calcio. Siamo contenti dei tre acquisti, a maggior ragione considerando la situazione attuale del mercato in Italia: è doveroso ringraziare il presidente, è lui l'artefice di ogni operazione. Abbiamo fortemente voluto questi due giocatori: leggevo sulla carta stampata che dobbiamo dare i giocatori che vuole il mister e sembra che noi non li vogliamo o viceversa. Sarebbe da stolti non andare d'accordo, siamo novelli sposini e siamo concordi su tutto. C'è unità di intenti a 360 gradi, i due ragazzi sono voluti da tutti e sono felice per entrambi. Linetty è una conoscenza del calcio italiano: ha fatto molto bene alla Samp, è un centrocampista duttile e completo e gioca anche in Nazionale. Viene con grande entusiasmo, ci siamo sentiti la prima volta un po' di tempo fa e voleva sposare un progetto diverso. Abbiamo un insegnante di calcio e lui parte dall'università, a differenza degli altri che partono dalle elementari perché non hanno mai avuto Giampaolo. Vojvoda l'ho visto più volte dal vivo, in Belgio giocava nello Standard Liegi e gioca con il Kosovo: è un ragazzo che ha sofferto molto e si è guadagnato con il lavoro tutto ciò che ha ottenuto e che dovrà ottenere. Intravedo grande fame in lui e di mettersi a disposizione".

Ci sarà qualche uscita nelle prossime settimane?
"Abbiamo fatto questa analisi, sappiamo bene cosa vogliamo fare e lo abbiamo dimostrato. Siamo riusciti a concludere i nostri primi obiettivi, non è sempre così. Vedremo cosa dirà il mercato".

Come siete messi nella trattativa per Vera?
"Non scendo nei particolari, non è detto che ciò che si legge sulla carta stampata sia reale. E' tra i giocatori che seguiamo, ma ci sono più trattative: Vera è un profilo che per età e per caratteristiche si abbina bene a ciò che cerchiamo. Il campionato inizierà il 19 settembre, forse, e il mercato chiuderà il 5 ottobre: abbiamo tempo, vedremo di capire se ci sono i presupposti per dare un altro calciatore al mister".

Torreira è un obiettivo?
"E' un calciatore che ha dimostrato in Italia e in Inghilterra le sue qualità, ma in questo momento è difficile. Due anni fa venne acquistato a cifre importanti: noi vogliamo costruire una rosa competitiva, ma dall'altra parte siamo attenti al bilancio. E quando ci sono tanti giocatori, bisogna supportare l'ambiente".

Seguite davvero Biglia?
"Da un giorno all'altro può cambiare molto, a me piace fare quello che dico. Noi siamo alla ricerca di un regista, non di più. Cerchiamo di capire quali saranno i presupposti, non dobbiamo prendere per forza un calciatore: bisogna che ci siano anche le condizioni economiche giuste. Qualche ragazzo avrà delle richieste, il presidente ha ribadito che i calciatori rimangano al Toro perché gli batte il cuore e non perché ha un contratto".

Il suo operato sta piacendo molto ai tifosi.
"Fa piacere, ma sono i risultati che dicono se si è lavorato bene. Io mi prendo le mie responsabilità, poi i risultati saranno lo specchio delle operazioni: i complimenti fanno piacere ma sono relativi. E dico che se non avessimo un presidente che non ci dà la possibilità di lavorare sarebbe difficile, quindi il ringraziamento principale va a lui".

Vi siete parlati con Belotti?
"Lo abbiamo fatto a fine campionato, poche settimane fa. Belotti è innamorato della maglia e della città, la sente lui. Non c'è nessun tipo di problema: per me, Andrea può rimanere qui fino al termine della carriera. Lo stimo per l'atteggiamento che ha ogni giorno, è un esempio per tutti. Ha ancora due anni di contratto, non abbiamo così esigenze di incontrarsi. Pensiamo soltanto al nuovo progetto, vogliamo creare un gruppo duraturo e stiamo cercando di focalizzarci su questo. Finito il mercato, potremo parlare con Belotti per il rinnovo: e c'è un portone aperto".

Percentuali di permanenza di Sirigu?
"Dico 100 per cento. Ha un contratto lungo, è un punto fermo dello spogliatoio: non ci sono situazioni diverse dalla sua permanenza al Toro".

Edera, Berenguer, Iago: c'è qualcuno in partenza?
"Sono tre giocatori con le caratteristiche per far parte del nuovo progetto. Poi non è detto che rimanga per forza al Toro, ma hanno le caratteristiche giuste. Ci saranno delle uscite, abbiamo un patrimonio giocatori molto importante ma non abbiamo l'esigenza di vendere per forza. Abbiamo una rosa ampia, valutiamo le richieste degli altri club".

Come sta andando Segre in questi allenamenti?
"E' arrivato dopo perché ha finito i play-off con il Chievo, è prematuro dare un giudizio su di lui: ha fatto un campionato importante, come atteggiamento e impegno è molto positivo e si vede che vuole rimanere. Decideremo con calma insieme al mister".

Quali sono le intenzioni di Nkoulou?
"Per me è importante, è forte ma è tra quelli che hanno la leadership. Mi auguro possa rimanere a lungo, ne parleremo insieme. Voglio che tutti capiscano ciò che sta cambiando nel Toro: stiamo migliorando le strutture, la squadra, si sta facendo un progetto con un certo allenatore, e così poi parleremo di contratti".

Sirigu quindi è fuori dal mercato?
"Non lo è mai stato, in realtà. E' il portiere della Nazionale, sarei un matto a dire che è sul mercato. E' un leader, non è mai stato sul mercato".

Qual è il numero ideale di giocatori che vuole Giampaolo?
"Non te lo direi nemmeno sotto tortura, sarebbe da novelli. Sappiamo cosa dobbiamo fare".

Praet è un obiettivo?
"In questo momento cerchiamo un regista, lui è un giocatore importante che stimiamo ma non è una nostra priorità".

Ore 16.55 - Termina la conferenza stampa di Vagnati.

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