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LIVE TMW - Inter, Spalletti: "Ajax ko con il PSV, noi però abbiamo fallito..."

LIVE TMW - Inter, Spalletti: "Ajax ko con il PSV, noi però abbiamo fallito..."TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 19 aprile 2019, 15:12Serie A
di Alessandro Rimi
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14.15 - Vincere contro la Roma è fondamentale per congelare la partecipazione alla prossima Champions League. Spalletti e Nainngolan sfidano il loro passato, così come Ranieri e Zaniolo. E poi la sfida a distanza tra Icardi e il suo possibile successore Dzeko. Tra poco il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, presenterà il saturday night di scena a San Siro dalla sala stampa del Suning Training Centre di Appiano Gentile. Segui la conferenza LIVE su TuttoMercatoWeb.com

14.37 - Iniziata la conferenza stampa di Luciano Spalletti

Può essere Inter-Roma di nuovo uno spareggio Champions? "Lottare contro una squadra di valore come la Roma significa aver ridotto il gap con le grandi. I nostri riferimenti sono Napoli e Roma: loro hanno occupato negli ultimi anni il podio del campionato. E ' un momento importantissimo per noi, ci arriviamo con la corda tirata al punto giusto. Nè moscia, né tirata a rischio di spezzarsi. Ora la pizzichiamo volentieri e di solito emette un buon suono. Giochiamo una gara importante"

Vedere Tottenham, Barcellona, Eintracht le fanno fare valutazioni diverse rispetto al suo percorso? "Non mi interessano le valutazioni, ma il nostro cammino, il nostro lavoro. Quando ci si gioca un passaggio del turno, il 90% delle cose deve essere a posto. Alla Juve e al Napoli ad esempio non è successo. A noi contro il Francoforte non è successo. Essere usciti in quella partita non mi crea nessun imbarazzo per quelle che erano le difficoltà di quel momento. Purtroppo poteva succedere. Il problema è che l'eliminazione risucchia dentro le partite successive di campionato che mettono a rischio una stagione. Rimettere in carreggiata la macchina, tornare a viaggiare a pieno regime è stato un passaggio sintomo di serietà e attaccamento. Componenti che ci hanno permesso di giocare questa partita per un risultato importante"

Senza Brozovic e Borja diventa complicata la costruzione dal basso? "Borja c'è, Brozovic lo valuteremo ma senza rischiare nulla. Devo parlare con i miei collaboratori, sono tutti professionisti. Detto questo noi abbiamo già giocato senza loro due, con Gagliardini e Vecino che hanno la costruzione bassa l'hanno fatta molto bene. Joao Mario non va escluso, sa fare il regista"

Incontrare la Roma cosa vuol dire ancora per lei? "Vuol dire prima di tutto vincere per la nostra classifica, poi c'è il ricordo di stagioni fatte in maniera molto sentita e vissuta. A me piace viverle così le mie esperienze. Sono un bellissimo ricordo che non dimenticherò mai. Io giorno dopo giorno tiro sempre una riga per non essere invogliato a tornare indietro"

Dopo una settimana di allenamenti a pieno, potremo vedere Lautaro dall'inizio? "Difficile dirlo oggi, vanno fatte delle valutazioni. Stanno bene entrambi, perciò la scelta verrà fatta in maniera coerente, una scelta difficile perché tutti e due meriterebbero di giocare dal primo minuto"

Si parla del futuro di Totti: pensi possa recitare un ruolo più importante nella Roma? "Difficile guardare in casa d'altri. Totti sa cosa fare e anche la Roma lo sa. Il mio ruolo è un altro e non voglio entrarci dentro. In ogni caso resterà un club forte"

Dzeko è un giocatore che vorrebbe nella sua squadra? "Parliamo dei nostri giocatori. Edin è un avversario temibilissimo. Noi abbiamo Lautaro e Icardi che stanno facendo molto bene, Keita ha svolto correttamente il suo lavoro. Per il mercato chiedete ad Ausilio"

Perisic ultimamente fatica molto: cosa si aspetta da lui? "Tanto, ma in generale da tutti. Oggi un risultato, una vittoria può fare la differenza, perciò mi aspetto l'atteggiamento che serve. Ivan da giocatore internazionale qual è, saprà collocarla nel posto che merita questa partita. I muscoli fanno ciò che dice la testa"

La Roma secondo lei come ci arriva a questa gara? "Per le ultime partite che ho visto, la Roma arriva nel modo giusto. Hanno fatto risultati importantissimi come quello di Genova contro la Samp. Io però devo guardare all'Inter"

Spesso ha sottolineato i cali della sua squadra, anche a Frosinone, può essere un passo avanti non aver paura? "Per essere a lottare lì contro certe squadre, guardando ai campionati precedenti, diventa difficile cercare un appiglio al quale agganciarsi per forza. Qualsiasi ulteriore conferma sarebbe comunque tanta roba, darebbe stimoli e sicurezza per quello che sono le prossime partite"

L'Ajax è un esempio per ridurre più in fretta il gap contro la Juve? "L'Ajax sta facendo delle buone partite, è in testa con il PSV contro cui ha perso in campionato. Noi però abbiamo fallito... Se la portiamo nel nostro campionato diventa difficile poterla comporre: tra il dire di voler vincere e riuscirci ci sono molte cose, tanti contenuti da preparare in maniera particolare, serve una strada credibile per i calciatori, dirgli cose corrette tutti i giorni. Quando scegli di far giocare un calciatore piuttosto che un altro, succede perché esistono dei motivi. Possiamo anche parlare del portiere, continuiamo a dire che la costruzione bassa è un danno. Come puoi dire ai calciatori professionisti, che ne sanno più di noi, di non farlo. L'Ajax non fa solo partitine e torelli, imbastiscono transizioni dal basso con un passaggio in più rischiando di perderla, ma superando il primo pressing aprono prospettive diverse, spazi nuovi all'interno dei quali poter sviluppare. Direi che un percorso virtuoso si vede dalla strada che si intende seguire. Loro hanno cultura a livello di club e di nazione, un disegno costruito nel tempo, un modo professionistico di lavorare che piano piano ripaga. I giornalisti scrivono in maniera appassionata, i calciatori devono vivere la passione quando vanno in campo. In Italia si fanno operazioni per ridurre il gap e Nainggolan rientra in questo assunto. Zaniolo non è l'unico ad essere entrato in trattative di scambio. Manca il tempo per fare tutto con calma, abbiamo dovuto fare i conti con il nostro socio di minoranza che è il Fair Play Finanziario. A volte si è fatto bene, altre meno, ma sempre facendo il bene dell'Inter"

15.07 - Terminata la conferenza stampa di Luciano Spalletti

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