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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 17 dicembre

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 17 dicembreTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 18 dicembre 2018, 01:002018
di Luca Bargellini

JUVE, IN CHAMPIONS ARRIVA L'ATLETICO. DE LIGT OBIETTIVO DI MERCATO E NON SOLO. INTER, MAROTTA PENSA A MOU. MILAN, ZLATAN ADDIO. CALHANOGLU VERSO LA BUNDES. FIORENTINA, TORNA DI MODA IL NOME DI BALOTELLI.

JUVENTUS
Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, è stato intercettato da TMW a margine del sorteggio di Nyon. I bianconeri agli ottavi di finale di Champions League se la vedranno con l'Atletico Madrid: "Saranno due partite molto difficili ed equilibrate. La Juventus sta mostrando un ottimo livello nel campionato italiano e in Champions e spero di poter passare il turno. L'Atletico è più una squadra italiana che europea, si difende molto bene e questa sarà una ulteriore difficoltà. Vedo due partite molto equilibrate e difficili da interpretare. Ma la Juventus è una squadra molto forte, sta mettendo insieme grandi numeri e per questo mi congratulo con i ragazzi. Spero proseguano su questa strada".
Matthijs de Ligt, giovane e talentoso difensore dell'Ajax, ha parlato così a Sky Sport a margine della premiazione dell'"European Golden Boy" a Torino: "La Juve? In questo momento non sto pensando all'addio, siamo in Champions e lottiamo per il titolo in Olanda. L'Italia comunque è un Paese bellissimo e il campionato italiano è davvero affascinante".
Doppio obiettivo in casa Benfica per la Juventus, spiega oggi Il Corriere di Torino. Una pista calda per la retroguardia è Ruben Dias: centrale difensivo, ventuno anni, ha una clausola rescissoria da 60 milioni di euro. Ci sarebbe poi stato anche un contatto con l'esterno sinistro, scuola Barça, Alex Grimaldo.

INTER
Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky dopo il sorteggio di Europa League. La squadra nerazzurra ai sedicesimi se la vedrà con il Rapid Vienna: "Ci è andata bene, ma non ci sono mai gare semplici e facili. Bisognerà vedere a febbraio in che condizioni saremo, ma c'è grande fiducia: vogliamo giocare l'Europa League da protagonisti. Dispiace per la Champions, ma ora dobbiamo guardare la realtà e l'Europa League è una competizione molto prestigiosa".
Anche in Inghilterra cavalcano l'eliminazione dell'Inter dalla Champions League per avanzare ipotesi sulla successione a giugno di Luciano Spalletti. Il The Express sostiene che nella short-list di Giuseppe Marotta per la panchina nerazzurra figuri, oltre al nome di Antonio Conte, anche José Mourinho, che probabilmente - si legge sul portale Fcinternews.it - lascerà il Manchester United.
Radja Nainggolan vede in Nicolò Barella il suo erede. Attraverso la rivista Undici, il centrocampista dell'Inter ha detto in merito al calciatore del Cagliari: "In Italia mi piace molto Barella del Cagliari, cattivo e pulito, incazzoso e con la mentalità vincente, rivedo in lui me da piccolo", le parole del Ninja.
Tuttosport oggi in edicola fa il punto sull'obiettivo Rodrigo De Paul per l'Inter. Un giocatore corteggiato dai nerazzurri e lui stess, nel post gara, ha ammesso la sua stima per l'ambiente. Promosso da Piero Ausilio e Beppe Marotta, Tuttosport spiega che il giocatore potrebbe essere stato anche oggetto e soggetto di una chiacchierata tra la dirigenza dell'Inter e il patron Pozzo dell'Udinese.

MILAN
Da MLS a ML...Z. Grazie alla Z di Zlatan, Ibra dice addio all'addio. Non tornerà al Milan, corroborando le parole della dirigenza rossonera e di Leonardo. "Non tornerà". Anzi. Zlatan Ibrahimovic raddoppia e lo conferma tramite i social. "ML...Z. Con te non ho finito".
E' definitivamente sfumata in casa Milan la possibilità di ritrovare a gennaio con Zlatan Ibrahimovic. In conferenza stampa, è stato interpellato quest'oggi sul tema anche l'allenatore rossonero Gennaro Gattuso: "Mai parlato con lui. Io faccio l'allenatore, c'era la possibilità ma era difficile. Non c'è nessuna delusione. Poi se arriverà qualcuno sarò contento. Non piango tutti i giorni a dire che voglio i giocatori. La società sa su quali profili andare, Da luglio fino ad oggi non ho mai parlato con Ibra, né via mail né dal vivo".
Possibile futuro lontano dal Milan per Hakan Calhanoglu. Il club rossonero, secondo le ultime raccolte da TMW, in vista di gennaio potrebbe decidere di privarsi dell'esterno ex Bayer per rientrare almeno in parte della spesa fatta per Lucas Paquetà e per mettere a bilancio una plusvalenza. 20 milioni la richiesta del Milan per il cartellino, col giocatore che fu pagato 22 un anno e mezzo fa e che proprio per questo porterebbe una plusvalenza di circa 5-6 milioni al netto dell'ammortamento. Su di lui sono in pressing il Lipsia e, soprattutto, lo Schalke 04.

ROMA
Francesco Totti, club manager della Roma, ha parlato a margine dei sorteggi di Champions League a Nyon dopo aver pescato il Porto in vista degli ottavi: "Sorteggio? Sulla carta è la meno peggio ma in questo momento il Porto è una delle squadre più in forma in senso assoluto. E' difficile affrontarla, è una squadra tignosa, rabbiosa e forte tecnicamente. Sarà una bella partita da combattere. La partita di ieri? Abbiamo questi due mesi per trovare la vecchia Roma, quella che tutti si aspettano. E' normale che dobbiamo recuperare qualche infortunio e qualche giocatore importante e col mister proveremo a recuperare il prima possibile. Il Porto ci ha eliminati due anni fa? In due anni cambiano tante cose, a partire da giocatori e allenatori. Il Porto di adesso è più forte di quello di due anni fa, ma il rettangolo di gioco dice sempre la verità. La Roma può giocarsi questa partita. Rosetti? Non abbiamo parlato del Var, abbiamo parlato di vita privata. Cosa dovrà cambiare la Roma? Dobbiamo trovare la continuità e i risultati, oltre alla voglia di dimostrare di essere una grande squadra. Quando arrivano i risultati tutto il resto passa in secondo piano. Di Francesco? Una partita non cambia l'opinione della gente e della società. Noi abbiamo un percorso con lui che vogliamo portare a termine anche se è chiaro che i risultati siano la risposta per tutti. Lui ha le idee chiare e ha la possibilità di ribaltare questa situazione. La sfida alla Juventus? E' una partita complicatissima perché è una delle squadre che non ha mai perso in Italia e che potrebbe vincere la Champions. E' una partita molto difficile che affrontiamo con serenità perché in questa settimana cercheremo di fare il meglio e di recuperare giocatori fondamentali. Un risultato positivo ci darebbe una grossa mano per andare avanti".

NAPOLI
Sempre attivo sul mercato dei giovani talenti, il Napoli nell'ultimo weekend ha visionato il difensore del Porto B Diogo Queirós. Il classe '99 lusitano, sotto contratto con i dragoes fino al 2021, secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com è stato monitorato due giorni fa da alcuni emissari azzurri presenti in Portogallo in occasione dell'ultima sfida di campionato. Il numero 54 ha giocato l'intera sfida sul campo del Paços de Ferreira, squadra che occupa la prima posizione nella Ledman Liga Pro (secondo livello del campionato portoghese). Ad allenare Queirós tra le file del Porto B c'è Rui Barros, calciatore della Juventus dal 1988 al 1990.

LAZIO
Nei giorni scorsi Siviglia e Lazio hanno parlato di Luis Muriel, centravanti colombiano, ex Sampdoria e Udinese. Gli andalusi vorrebbero liberarsi del calciatore, magari con un prestito con diritto di riscatto, offrendolo ai biancocelesti. L'idea stuzzica i capitolini, ma il problema deriva dal sorteggio odierno di Nyon: difficile che il Siviglia lo lasci andare a rinforzare proprio gli avversari di Europa League.

FIORENTINA
L'edizione odierna de La Repubblica parla anche del calciomercato della Fiorentina parlando di una possibile suggestione a gennaio: prendere Mario Balotelli ed affiancarlo a Giovanni Simeone. A sole tre giornate dalla sosta la dirigenza viola continua a muoversi principalmente sul fronte d'attacco, sia per un esterno che per una prima punta. I nomi sul taccuino sono quelli di Sansone del Villareal, Muriel del Siviglia e Gabbiadini del Southampton. La Fiorentina vorrebbe trattare sulla base del prestito con diritto per Vlahovic e nelle ultime ore è tornata di modo la suggestione che porta a Balotelli: l'attaccante del Nizza ha il contratto in scadenza a giugno 2019 e la trattativa è complicata ma la Fiorentina - scrive il quotidiano - sta sondando il terreno per Super Mario.

GENOA
Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha parlato a Radio Rai Uno soffermandosi sul prossimo mercato di gennaio: "Piatek o Kouamé via già a gennaio? Affermo tranquillamente che nessuno dei due lascerà il Genoa a gennaio. Abbiamo già parlato con Prandelli per decidere cosa fare in entrata, subito nella prima settimana di gennaio".

BOLOGNA
Nel corso della conferenza stampa odierna, l'allenatore del Bologna Filippo Inzaghi s'è espresso sulla contestazione ai danni della società che negli ultimi giorni è sfociata anche con l'apparizione a Casteldebole di tre croci con i nomi dei dirigenti Fenucci, Di Vaio e Bigon: "Parliamo solo di calcio. Quello che è successo a Casteldebole mi ha colpito, gesto riprovevole. Sono vicino ai dirigenti. Io e i miei giocatori abbiamo un motivo in più per fare una grande partita contro il Milan".