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Mihajlovic: "Un giorno allenerò la Stella Rossa. Spero che il Covid passi in fretta"

Mihajlovic: "Un giorno allenerò la Stella Rossa. Spero che il Covid passi in fretta"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 1 dicembre 2020, 12:36Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Nella sua intervista a Sky Sport, il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ha parlato della sua battaglia contro la leucemia ma anche di altri argomenti: "Dentro di me sapevo che avrei avuto una malattia, quando me l'hanno detto però ho passato due o tre giornate bruttissime. Da quel momento fino a oggi non ho mai avuto il dubbio di non farcela".

Cosa ricorda con più piacere della sua carriera?
"Il momento più bello è stata la vittoria della Coppa Campioni con la Stella Rossa, la mia squadra. Vincere con la squadra del cuore non è paragonabile ad altro".

In futuro dove si vede?
"Un giorno allenerò la Stella Rossa, ne sono sicuro, è il mio sogno e potrò realizzarlo".

Che posto ha la sua famiglia nella sua vita?
"Un uomo si può sentire realizzato quando forma una famiglia, essere genitore è molto difficile. Io e mia moglie siamo sposati da 25 anni, poche famiglie stanno insieme così tanto tempo e crescere i figli nel modo gusto sarà il nostro ottimo lavoro. Questo non è paragonabile a nient'altro".

Lei ha anche vissuto la guerra.
"Vorrei non ricordarmi niente da una parte, ma dall'altra non voglio dimenticare. Non esistono vincitori, solo quello del sangue".

Adesso il Covid.
"Spero passi il prima possibile, l'ho avuto anche se asintomatico, ma vedo molta gente soffrire, sia per la malattia che per la crisi economica. In tanti sono rimasti senza lavoro. Sarei l'uomo più contento del mondo se finisse tutto e si ricominciasse a vivere. Il calcio non è calcio e la vita non è vita. Solo noi possiamo uscirne, tutti insieme. Uno dei motivi per il quale ho scritto il libro è per dare speranza alla gente, sensibilizzare le persone, anche a donare".

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