Milan, adesso è testa a testa Belotti-Kalinic per l'attacco

Il Milan balla sulle punte: nel mercato dei colpi da 90, manca soltanto la ciliegina perché la torta sia all'altezza dei sogni dei tifosi rossoneri. Una ciliegia con un ruolo ben preciso, un centravanti. Donnarumma ha rinnovato il contratto, in difesa è arrivato Bonucci e a centrocampo Biglia: la spina dorsale è quasi completa. Manca il bomber da piazzare al centro dell'attacco, anche per togliere un po' di pressione dalle giovani spalle di André Silva.

In questo senso, il sogno ha sempre le fattezze di Andrea Belotti: l'attaccante del Torino piace eccome, ma Cairo non sembra intenzionato ad abbassare le proprie richieste. I contatti, in sostanza, continuano, l'interesse resta vivo e il Milan ha una carta da potersi giocare, ma ne parleremo. Nel frattempo, i rossoneri si guardano attorno. E tengono in caldo un altro obiettivo: Nikola Kalinic, centravanti croato della Fiorentina. Il classe '89 ha raggiunto oggi il ritiro di Moena, ma il Milan sembra pronto ad accelerare nelle prossime ore. Sfumati, per motivi diversi, Aubameyang e Morata, si profila in sostanza un testa a testa fra i due attaccanti. Entrambi complicati, ma il nome più fattibile, al momento, è quello di Kalinic: anche per questo Fassone e Mirabelli potrebbero passare alle cose formali per lui con rapidità.

Da tenere d'occhio, però, anche il capitolo legato alle uscite. In particolare, il futuro di M'Baye Niang, che potrebbe avere il suo peso anche sul mercato in entrata: il francese, infatti, ha dato priorità al Torino. Una preferenza chiara, che porta a costanti contatti fra i due club e il suo entourage. Con la possibilità, di conseguenza, di parlare anche dello stesso Belotti, per il quale Niang potrebbe essere parziale, ma sicura vista la preferenza, contropartita tecnica.