Milan, autunno da dimenticare: quanti infortuni per Gattuso
Autunno da dimenticare, fin qui, per il Milan in chiave infortunati. L'ultimo KO è di poche ore fa: Alessio Romagnoli è stato costretto a lasciare il ritiro dell'Italia per una contrattura muscolare, al suo posto ritrova l'azzurro Francesco Acerbi. I tempi di recuopero del capitano rossonero, ovviamente, non sono ancora noti e aspettiamo i dovuti accertamenti per saperne di più. Però, anche se si trattasse di un problema secondario, si tratta dell'ennesima brutta notizia per Gattuso da questo punto di vista. Al termine, appunto, di un autunno già da dimenticare.
Le novità positive, per ora, si fermano ad Andrea Conti e Ivan Strinic: il primo è tornato in campo con la Primavera, rimediando una squalifica che non ne inficierà i tempi del ritorno tra i grandi. Il secondo ha raccontato la paura per i problemi cardiaci rilevati in estate, che però sono superati. Rientrerà a breve anche Davide Calabria, smaltiti i problemi alla caviglia.
Più tempo, servirà, a una lunga lista di infortunati degli ultimi tempi: il primo a farsi male, e forse l'ultimo a rientrare, è stato e dovrebbe essere Giacomo Bonaventura. Vittima di un'infiammazione ai legamenti del ginocchio, nuovo stop che lo terrà fuori probabilmente fino ad aprile. Si può parlare di lungodegenza nel caso di Mattia Caldra, lui davvero alle prese con una serie infinita di guai fisici dal suo arrivo dalla Juventus. Da due italiani a due argentini: prima si è fatto male Lucas Biglia, atteso per febbraio. Poi Mateo Musacchio, che cercherà di tornare alla ripresa del campionato dopo la sosta invernale. È tra i buoni propositi del Milan per il 2019, quello di recuperare i guai di questo autunno disgraziato.