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Milan, i tesori di Galli: chi scommette su di lui?

Milan, i tesori di Galli: chi scommette su di lui?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 20 novembre 2018, 07:302018
di Gianluigi Longari
fonte Sportitalia

In un periodo storico non particolarmente felice per il Milan quanto a risultati e trofei ottenuti, ciò che può essere annoverato tra i meriti dell’organizzazione societaria rossonera è senza ombra di dubbio ciò che è stato costruito dal settore giovanile. Il Vismara è diventato una fabbrica di talento di fama consolidata, magari senza aprire cicli di successi ma certamente dando alla luce ragazzi talentuosi in grado di farsi largo nel mondo del professionismo ad alti, altissimi livelli. Facile scomodare il trittico d’oro Donnarumma, Cutrone, Locatelli, con quest’ultimo migrato a Sassuolo ma parte integrante delle ultime stagioni a tinte rossonere, e con i primi due tramutatisi in breve da talenti promettenti ad elementi indispensabili della rosa di Gattuso. Il lavoro di Filippo Galli, che di questo settore giovanile è stato il demiurgo e cuore pulsante, ha dato molto di più.

Compreso qualche rimpianto, per gioielli che da grezzi sono diventati luminosi e preziosi altrove: Cristante per esempio, affermatosi lontano da Milanello; o ancora De Sciglio e Petagna che altrove hanno acquisito maggiore credibilità nei propri mezzi. Fino alle possibilità di Calabria, altro elemento della generazione d’oro attuale dei ragazzi di Gattuso, e a chi riuscirà a proseguire la tradizione come Bellanova, a patto che il Milan riesca a blindarlo. Un controsenso che chi ha costruito tutto non sia più alla guida del progetto, anche se in questo caso, gli oggettivi meriti vanno ben oltre ogni possibilità di polemica.