Milan, Kalinic è l’undicesimo colpo. Ma non è finita qui

Ai dieci rinforzi acquistati entro la metà di luglio scorso, si è aggiunto anche Nikola Kalinic, attaccante croato proveniente dalla Fiorentina in prestito oneroso con obbligo di riscatto per circa 25 milioni complessivi. Il rinforzo voluto fortemente da Montella sarà utile per lasciar crescere con calma Andrè Silva. Sarà lui l’undicesimo colpo dei rossoneri, con visite mediche ad inizio settimana, ma non l’ultimo. Da quello che filtra dalla società, il Milan dovrebbe rinforzare il centrocampo, numericamente corto per affrontare tre competizioni, e comprare un altro attaccante. In particolar modo se Niang dovesse uscire, ha offerte dallo Spartak e dal Torino, il Milan potrebbe sostituirlo con un nuovo esterno. Da qui il nome di Keita che nelle ultime ore è tornato di moda. Il giocatore vuole solo la Juve, ma se entro il 30 agosto non dovesse passare in bianconero, allora potrebbe pensare di sbarcare da Montella pur di non perdere un anno alla Lazio. Situazione tutta da monitorare.

Sono ormai fuori dai progetti pure Gomez e Paletta, se dovessero partire il Milan potrebbe anche acquistare un altro centrale. Ma in generale la speranza di Montella è che da qui alla fine la dirigenza possa puntellare la rosa con altre due o tre pedine importanti. Il Milan è migliorato molto rispetto all’anno scorso ma servirebbe allungare la rosa. In questa direzione va letta la presenza di David Han Li a Milano in queste ore. Il braccio destro del presidente Yonghong Li resterà accanto a Fassone e Mirabelli fino al termine del calciomercato per dare lo sprint alle ultime trattative e supervisionare i progetti di crescita commerciale che il Milan ha in mente di diffondere in Cina.